Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] G. Bragaglia. Nel 1904 i fratelli Lumière misero a punto il primo processo a colori accessibile al grande pubblico, l’ autochrome, hanno acquistato maggiore visibilità nella ricerca di Abbas, il crollo del muro di Berlino resta indissolubilmente ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] e Guido abbas sul lato il 1338, e fu pagato oltre milletrecentosettantaquattro fiorini d'oro (Milanesi, 1854, pp. 210-213). L'iscrizione smaltata che corre tutt'intorno allo zoccolo e i documenti del tempo informano con precisione sulla grande ...
Leggi Tutto
BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] ad ammirare il creato; i suoi testi glorificano l'onnipotenza di Dio che diede vita a una grande varietà di un gran numero di rappresentazioni di animali di natura specificatamente simbolica (Abbas Daneshvari, 1986).
Bibl.: M. Schmitz, Ka'b al-Aḥbār ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] , riportata nella copia seicentesca: "...ribus dom. Johis sextus abbas",nonché alla presenza della figuretta dell'abate stesso nel riquadro parti, quali il Giudizio universale nella controfacciata, anche se non in toto, e igrandi riquadri con ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] Champagne, il monastero di Clara Vallis (Clairvaux), conservando la carica di abbas per bernardina e dunque individuano nel grande santo cistercense l'origine non primo piano il dormitorio e al pianterreno il passaggio verso i campi); i 'blocchi' ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...]
Le origini e i successi iniziali della dinastia abbaside possono essere fatti risalire al suo fondatore eponimo al-'Abbās figlio di 'Abd della cinta muraria era un grande spazio aperto entro il quale si trovavano il palazzo e la moschea ...
Leggi Tutto
ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] i principali monumenti del periodo degli emiri saltuqidi restano la Grande moschea, la piccola Kale Mescidi e il complesso sepolcrale Üç Kümbet. La GrandeAbbas Türbesi, del 1200 ca., dodecagonale, tutte sormontate da tetto a cuspide conica, nonché i ...
Leggi Tutto
DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] Orlandos, 1955-1956). Si tratta di un grande recinto murario pressoché quadrato (m. 97, (Frolow, 1962), gli studiosi hanno collocato i mosaici per lo più nel tardo sec. abbas Dalphini è testimoniato nel 1412; nel 1458, dopo l'arrivo degli Ottomani, il ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] modo corrispondente alla Tunisia attuale fino all'arrivo degli Ottomani. Il fondatore Abū Zakaryā costruì a Tunisi la moschea della Qasba. Numerosi furono i lavori alla Grande moschea di Kairouan, tra i quali si segnala la porta nota come Bāb Lalla ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] la dalmatica di Guglielmo II, detto il Buono (1166-1189), i guanti, le scarpe e le calze, Trecento (Degenhart, Schmitt, 1968).Grande interesse suscita poi l'analisi M. Abbas Muhammad Salim, Die Textilsammlungen der Abegg-Stiftung, I, Mittelalterliche ...
Leggi Tutto
isfahan
〈-hàan〉 (o ispahan) s. m. – Nome di alcuni preziosi tappeti antichi (sec. 16°-17°) prodotti, di solito in seta, nel territorio e nella città di Isfahān (già Ispahān), capitale del regno persiano sotto Abbas I il Grande (1587-1629)....