Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] con Costantino è in primo luogo la reazione di un contemporaneo alla vista di quella statua. Il predicatore Mathieu d’Abbeville, infatti, ricordando quella «image de ce grand Henri, qui se voit entouré de palmes, parsemé de lauriers, faisant fleurir ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] come J. Boucher de Perthes, al quale furono consegnati nel 1863 una mandibola umana e strumenti litici "provenienti" dalle ghiaie di Abbeville. Fu poi dimostrato che erano stati alcuni operai della cava di Moulin-Quignon a realizzare le amigdale e a ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] della scuola di corte di Carlo Magno, tra cui si possono citare i ritratti degli evangelisti dei vangeli di Saint-Riquier (Abbeville, Bibl. Mun., 4). Questo stato di fatto si può meglio comprendere alla luce del particolare rapporto utilitario che la ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] per designare le industrie raccolte nelle alluvioni antiche dei terrazzi alti di Abbeville nella bassa valle della Somme; Abbevilliano e Chelleano diverranno presto sinonimi nella letteratura paletnologica come indicatori delle più antiche ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] der Universitätsbibl. Basel, Bern 1957, p. 33; G. Tintori, L'opera napoletana, Milano 1958, pp. 152 ss.; Collection musicale André Meyer, Abbeville 1960, p. 61; R. L. Bostian, The works of R. D., Phil. diss., Univ. of North Carolina 1961; C. D ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Studi di filologia e letteratura, II-III (1975), pp. 235-257; M. Plaisance, introduzione ad A. Grazzini, La strega, Abbéville 1976; G. Bertone, Strutture narrative e strutture teatrali nelle "Cene" del Lasca, in Studi di filologia e letteratura, IV ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] de Cluny, per la Francia se ne conoscono soltanto uno del tardo sec. 14°, conservato nella chiesa di Saint-Vulfran ad Abbeville, e un altro, di qualità eccezionale, dipinto in grisaille su seta: il c.d. paramento di Narbona (Parigi, Louvre). In quest ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] mai francesizzati, divengono i modelli dei bulinisti, che incidono specialmente ritratti.
Sono degni di ricordo: Claude Mellan d'Abbeville (1598-1688), scolaro del Vouet, derivò però dal Golzio, e portò a estreme conseguenze la tecnica dei lunghi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] terminata nel 1220.
Quando però nel 1229 il canonicato di Michele era vacante, il legato papale, Giovanni di Abbeville, ritenne suo dovere specificare che compito del sostituto doveva essere soltanto quello di coadiuvare l'arcivescovo nelle sue cure ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] le opere, in I pittori bergamaschi. Il Seicento, I, Bergamo 1983, pp. 297-309; J.T. Spike, Caravaggio, CD-ROM, Abbeville Press, New York 2001; S. Macioce, M. M. da Caravaggio. Fonti e documenti: 1532-1734, Roma 2003. Per una diversa organizzazione ...
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abbevilliano
agg. [dal nome della città francese di Abbeville, nel dipart. della Somme]. – Civiltà a. (o abbevilliano s. m.): cultura preistorica del paleolitico inferiore europeo, con industria litica caratterizzata da amigdale di forma grossa...
chelleano
〈še-〉 agg. [dal nome della città di Chelles, nella Francia centr.]. – In paletnologia, denominazione dell’industria ad amigdale rinvenuta nel 19° sec. in un terrazzo del fiume Marna a Chelles; il termine, esteso poi a indicare tutti...