PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] d’Aquileia. Non era puramente formale la lettera di Celestino III (1° dicembre 1197) con la quale il papa esortava abati e vescovi della metropoli aquileiese a dare consiglio e aiuto materiale al patriarca, in un momento nel quale non gli mancavano ...
Leggi Tutto
PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] , detta anche concio generalis o arengo, di cui facevano parte anche il patriarca di Grado, i vescovi e gli abati e che costituiva come in altre regioni soggette all’impero un nucleo primordiale di associazione politica. Questa stessa assemblea, che ...
Leggi Tutto
ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] Gregorio VII ed Enrico IV A. partecipò attivamente, d'accordo con la cugina contessa Matilde, il marchese Azzo degli Obertenghi e l'abate di Cluny, Ugo. Negli anni seguenti si trovò di nuovo in imbarazzo per il conflitto tra i due generi, Enrico IV e ...
Leggi Tutto
DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] parecchi mesi. La sua permanenza ad Avignone dovette forse prolungarsi più del previsto, perché D. dapprima chiese una sovvenzione in denaro agli abati dei monasteri pisani di S. Vito, di S. Paolo a Ripa d'Arno e di S. Savino per il suo soggiorno ...
Leggi Tutto
FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] nel plebiscito del 21 ottobre. D'altronde il presule andriese era stato tra i firmatari della Lettera degli arcivescovi, vescovi ed abati ordinarii del Regno delle Due Sicilie di qua del Faro. A Sua Santità Papa Pio IX, datata 21 gennaio 1860 (s ...
Leggi Tutto
LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] era stato insignito del titolo di rettore pontificio a Benevento sino al marzo 1181, cioè almeno sino alla morte di Egidio, abate della Ss. Trinità di Venosa, al quale appunto successe. De Vipera ha inteso la designazione per il titolo di arcivescovo ...
Leggi Tutto
DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] nuove suore, Francesca e Tana Guerrucci di Firenze; nel 1332 il D. fece parte di una commissione ecclesiastica, insieme con gli abati dei monasteri di S. Genesio e di S. Miniato, incaricata di valutare l'opportunità di ricevere sussidi dai secolari e ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] Sacro Palazzo apostolico oltre a quello di dottore in diritto canonico.
Nello stesso 1301, alla morte del toscano Giovanni degli Abati, il C. sembra essere stato nominato arciprete del capitolo di Padova, carica che ricoprì sino al momento della sua ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] a Ugo il Grande, duca dei Franchi, a non consentire che nel monastero di S. Martino a Tours, di cui era abate laico, le donne entrassero per motivi diversi dalla preghiera.
L'azione riformatrice di L. VII è testimoniata anche da altri interventi ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] " Giacomo Nacchianti e Pier Paolo Vergerio. Sempre in compagnia del G. Pietro Carnesecchi, nel 1542, a Venezia. Gli abati e i frati "di mala qualità", insiste il denunciante, possono contare sul Grimani. Quanto agli eretici, quanto ai luterani ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).