SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] dimensione letteraria del mito di Gerberto, ma non nella realtà: i rapporti fra Gerberto e St-Géraud d'Aurillac, con l'abate e i confratelli rimangono ottimi per tutta la vita. Il conte Borrell è un personaggio di grande rilievo nella Catalogna del X ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] ., pp. 1399-1400, in riferimento in particolare a quanto scrivevano nel 1873 due ebrei convertiti al cattolicesimo, i fratelli francesi abati Lémann.
19 Ibidem, p. 1407. Su questa metafora, cfr. K.R. Stow, Jewish Dogs. An Image and its Interpreters ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] il progetto di condannare i Tre Capitoli prese forma dal desiderio di vendetta degli origeniani, ansiosi di punire l'abate Gelasio e il rappresentante della Sede romana caldeggiando la condanna di Teodoro di Mopsuestia. Per Liberato, che conclude la ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] una soluzione favorevole all'imperatore. Come capo della Chiesa del Regno, seppur scomunicato, insieme al vescovo di Pavia, agli abati di Montecassino, Cava e Casanova e ai frati domenicani Rolando e Nicola procedette ad un interrogatorio di Federico ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , va collocata l'ultima produzione di G., elaborata sulla base delle note prese a Roma fra il 595 e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine del 594 e sicuramente ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] il cui utilizzo in senso cristiano per indicare, sia in Oriente sia in Occidente, i vescovi e in seguito anche gli abati e i presbiteri, è attestato già all'inizio del III secolo. Gradualmente il significato del termine diventò sempre più tecnico, e ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di principi, e dall'una e dall'altra parte. L'occasione per il nuovo urto fu offerta dal caso di Bernardo Saisset, l'abate di un monastero di Pamiers (Ariège), del quale cenobio, a suo tempo e ancora da cardinale, B. VIII era stato fatto protettore ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di principi e dall'una e dall'altra parte. L'occasione per il nuovo urto fu offerta dal caso di Bernardo Saisset, l'abate di un monastero di Pamiers (Ariège), del quale cenobio, a suo tempo e ancora da cardinale, B. era stato fatto protettore da ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] come sperava il fratello, la nomina al vescovado di Coira. Ma il progetto, forse legato alla congiura antigrigionese dell'abate Teodoro Schleger, fallì. Dopo gli accordi di Bologna fu giocoforza per Gian Giacomo accettare il proprio ruolo di semplice ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] va collocata l'ultima produzione di G. I, elaborata sulla base delle note prese a Roma fra il 595 e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. I dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine del 594 e sicuramente ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).