GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] dei monasteri cittadini dall'autorità arcivescovile, cui pare spettasse, al tempo di Ariberto e di G., la nomina di molti abati (Violante, 1953, p. 296). Su questi punti la cittadinanza era pronta ad accantonare le divisioni politiche e sociali tra ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] dalle fonti che guarì miracolosamente Enrico degli Abati, quando questi era giustiziere del Regno (1329 Fratrum Minorum, VII, Ad Claras Aquas 1932, pp. 354-361; G. Abate, Inni e sequenze francesc., in Miscell. francisc., XXXVIII(1938), pp. 180 ...
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BOATTIERI, Bonincontro
Mario Caravale
Appartenne a una illustre famiglia bolognese; ignoriamo sia i nomi dei genitori sia la data della sua nascita. La prima notizia sicura su di lui è del 1352 quando [...] , insieme con il vescovo di Padova, Pileo da Prato, gli statuti, riservando a se stesso, e alla sua morte agli abati di S. Cipriano, il diritto di presentare lo studente designato come rettore al vescovo di Padova perché lo nominasse (errano perciò ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Era monaco del monastero benedettino di S. Croce in Fonte Avellana, quando nel 1138 - mentre si era ancora nel vivo dello scisma scoppiato nel 1130 - fu eletto vescovo di Foligno. [...] , presieduto dal cardinale Giulio del titolo di S. Marcello, legato di Eugenio III, cui presero parte numerosi vescovi e abati dell'Italia centrale: il 10 marzo il cardinale Giulio consacrava gli altari di S. Feliciano, S. Fiorenzo e S. Giovanni ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] A. Volpi, A. Zeno, G. Baruffaldi, P. Rolli, A. e C Zampieri, G. M. Mazzuchelli, G. Garampi, A. F. Gori, A. Abati Olivieri, D. Passionei e L. A. Muratori, dai quali ricevette significativi apprezzamenti. Nel 1747 fu assunto in qualità di precettore in ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] e il possesso delle reliquie di s. Clemente che costituisce un punto nevralgico per i monaci di Casauria e per il loro abate. Il Chronicon è edito, non integralmente, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., II, 2, Mediolani 1726, coll. 767-1018; per le ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] . L'accordo di Ponte Mammolo - il cosidetto "pravilegio" che assicurava al re la corona imperiale e l'investitura di vescovi e abati con l'anello e il bastone - fu confermato l'11 apr. 1111, come voleva l'imperatore, dai sedici cardinali presenti tra ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] di archimandrita; la sua elezione doveva essere confermata dal sovrano, mentre a lui spettava il diritto di conferma per gli abati eletti nelle comunità sottoposte, che erano in totale già 39.
Nello stesso anno il vescovo di Messina rinunciò alla ...
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ABBONE
Luciano Gulli
"Patricius Romanorum", verso la metà del sec. VIII fu, secondo la tradizione, il fondatore e primo abate della famosa abazia della Novalesa (Torino) che già sotto il suo governo [...] cenobio dipendente da uno maggiore. Non si capisce quindi perché per la sua fondazione dovessero essere convocati principi vescovi e abati. Né maggior luce viene dal testamento di A. o dalle conferme che ad esso sarebbero venute da parte di sovrani ...
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BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] II a Rogerio vescovo di Pisa, in cui il papa lo informa di averlo ripristinato, secondo il parere di arcivescovi, vescovi e abati convocati a Roma, tra cui B., nel primato della Corsica toltogli dal predecessore.
L'ultimo atto vescovile di B. è del 2 ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).