PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] S. Vincenzo nel timore di essere sottoposti all’autorità degli abati farfensi; vero è che sotto l’abbaziato di Ambrogio Autperto si ricavano il giorno e il mese della morte dell’abate, mentre l’anno si determina attraverso le note cronologiche ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] artigianali cosicché potessero ricavare i mezzi per il loro sostentamento. Si interessarono poi all'opera caritatevole del B. gli abati Fortunato Maria Pinchetti e Michele Di Pietro, poi cardinale, con aiuti in denaro. Anzi, cresciuto il numero dei ...
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BATTAGLIOLI, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque, probabilmente, a Modena verso il 1710 e si trasferì in seguito a Venezia, dove, nel 1772, venne nominato accademico. Dall'anno 1776 al 1789, succedendo [...] così cari al Settecento, con i soliti personaggi del repertorio dei pittori di capricci e vedute: mendicanti, orientali, abati in contemplazione di antiche lapidi, ecc. Si vedono ville patrizie, porti abbagliati dal sole, fantasie architettoniche. In ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] canonicale regolare.
Il 14 e il 15 marzo 1215 Amedeo, canonico della cattedrale di Vercelli e procuratore del B., acquistava da Bono, abate di S. Benedetto di Muleggio, un pezzo di terra e una casa murata con forno. Il 22 marzo dello stesso anno Ugo ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] l'aveva preceduto di poco e in suo nome l'ii febbraio aveva preso possesso di S. Giustina. Il 16 febbraio il neo abate entrava nel monastero distrutto e si poneva a capo della comunità, costituita in quel momento dai soli tre monaci superstiti che si ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] alcun onere di lavoro coatto con i carri e i buoi. In altre parole, con il compromesso del 28 dic. 1261 l'abate e i monaci di Nonantola ed i loro dipendenti di condizione rustica divenivano cittadini del Comune e potevano godere di tutti gli aspetti ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] e nell’aprile dello stesso anno fu chiamato a giudicare a Reims, insieme al cardinale prete di S. Marcello, una causa tra gli abati dei monasteri di S. Pietro in Jumièges e di S. Vincenzo di Le Mans (Papsturkunden in Frankreich, V, n. 76, pp. 154-156 ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] l'altro, una serie di decisioni dirette ad impedire assenze arbitrarie dall'eremo, ad assicurare la regolare elezione degli abati nei vari monasteri e l'accoglimento dei novizi e novizie, ed infine furono comminate pene severe per i monaci violatori ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] la città dalla parte di Innocenzo II. Nel grande concilio di Pisa (maggio-giugno 1135), alla presenza di 113 vescovi e abati di varie parti d'Europa, I. II inasprì le misure da attuarsi contro i suoi avversari, depose alcuni vescovi scismatici e ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] 36; R. Guastalla, Noterella goldoniana, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, IX (1908), 10-12, p. 440; A. Ravà, G. Casanova e l'abate C., in Nuovo Arch. veneto, n. s., XI (1911), 1, pp. 183-98; A. Zardo, Un prologo del C. e la "Gazzetta Veneta", in ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).