SACRA DI SAN MICHELE
E. Federico
Abbazia piemontese (prov. Torino), situata sulla cima dello sperone roccioso del monte Pirchiriano, all'ingresso della val di Susa. La S., detta anche abbazia di S. [...] del sec. 11° e pertanto riconducibile con più probabilità all'impresa cominciata da Ugo di Montboissier e proseguita poi dagli abati costruttori Benedetto I (1002-1045) e Benedetto II, eletto nel 1066 (Chierici, 1966, p. 532; Palmas, 1990, pp. 239 ...
Leggi Tutto
FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] metà del sec. 9°: al centro era l'abbaziale con gli ambienti della clausura legati al transetto occidentale, con la residenza dell'abate a S, mentre a N, su una collina, si trovava il cimitero con la cappella di St. Michael. Al monastero, circondato ...
Leggi Tutto
Città della Francia (105.468 ab. nel 2006), in Lorena, presso la confluenza dei fiumi Meurthe e Mosella (a 198 m s.l.m.), dove questi sono tagliati perpendicolarmente dal canale navigabile che unisce il [...] volta in età medievale nel 947, in un diploma di Ottone I. Incorporata nel regno di Lotaringia, fu dapprima possesso degli abati di Saint-Épyre (Toul); nel 12° sec. passò ai duchi di Lorena, che la fortificarono e vi stabilirono una zecca; durante ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] ponte di S. Francesco, raro esempio conservato di ponte fortificato medievale: a schiena d'asino, fu eretto nel 1358 dall'abate Ademaro, con torre sulla spalla prospiciente il centro abitato, e restaurato nel 1789 per volere di papa Pio VI (1775-1799 ...
Leggi Tutto
(fr. Meuse; nederl. Maas o Maes) Fiume dell’Europa centro-occidentale (950 km). Nasce nella parte settentrionale del Plateau de Langres presso Avrecurt, a 384 m, scorre nella Francia orientale, nel Belgio [...] ), create nella regione attraversata dalla M., sede della diocesi di Liegi, nell’11°-13° sec., in particolare sotto gli abati Wibald di Stavelot e Suger di Saint-Denis. Cospicua fu anche la produzione di manoscritti miniati (Bibbia di Stavelot, 1097 ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] porta dei morti; diviso in due parti distinte (una per i laici e una per i monaci, quest'ultima con uno spazio per abati stranieri o vescovi) e talvolta con una lanterna da accendere di notte, il c. aveva le tombe segnate da croci di legno ed era ...
Leggi Tutto
GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] sale della sua dimora di G., decorate da pitture rappresentanti le Stagioni, le sette Arti liberali e un mappamondo.Il catalogo degli abati di Saint-Benoît-sur-Loire, del 900, cita la cappella di Germiniacus (MGH.SS, XV, 1, 1887, p. 501), che la Vita ...
Leggi Tutto
CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] momento che di questo importante edificio si hanno certezze soltanto per ciò che riguarda la pianta.C. III fu voluta dall'abate Ugo, che ne pose le fondamenta nel 1088; l'edificio venne però terminato solo per la consacrazione solenne del 25 ottobre ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] a cura di A.M. Finoli, L. Grassi, Milano 1972; s.v. Zecca, in Muratori, Antiq., II, 1739, col. 1331; A. Degli Abati Olivieri Giordani, Illustrazione di un sigillo della zecca di Orvieto, in G.A. Zanetti, Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] di possesso, l'abbazia, trasformata in commenda prima del 1303, passò più volte di mano tra i Frati Ospedalieri, la famiglia degli Abati e il Comune di G. prima e quello di Siena poi, ricevendo - anteriormente al 1336, quando venne definita domus seu ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).