LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] devota credulità". Il giudizio del L., condiviso da Pelli, suscitò una serie di polemiche a distanza di anni; nel 1789 l'abate F. Fontani, in un nuovo elogio di Lami, lo definì "sommo filosofo", lontano dall'immagine di teologo capzioso diffusa dal L ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] la compagine monastica più di un secolo prima, a opera di Ludovico Barbo. Moroni ottenne l’incarico da Teofilo da Milano, abate di S. Giustina e presidente della Congregazione, già a capo del monastero di S. Faustino a Brescia nel 1530, al tempo ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] tra la Repubblica di Genova e Filippo Maria Visconti, Torino 1921, pp. 70, 75, 130, 141, 150, 175; U. Formentini, Brugnato (gli abati, i vescovi, i "cives"), in Mem. dell'Acc. lunigianese di scienze "G. Capellini", VIII (1927), p. 31; L. Levati, Dogi ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Roma il 17 dic. 546 salì al monastero il già ricordato vescovo di Canosa Sabino, per uno dei soliti colloqui con l'abate B., e gli riferì che si attribuiva a Totila l'intenzione di distruggere Roma. B. rispose: "Roma non sarà sterminata dai barbari ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] di S. Giustina di Padova, M. V vi inserì tra i quattro monasteri anche la badia fiorentina, di cui dal 1419 era abate il portoghese Gomes Eanes che nel 1423 sarebbe stato eletto presidente della Congregazione stessa; invano nel 1420 i domenicani del ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] . Italia pontificia, VII, 1, p. 22) confermava i privilegi di Benedetto VI a Gualtiero vescovo di Verona; riconosceva a Gumbaldo abate del monastero di S. Croce di Bordeaux i possessi del monastero di Notre Dame de Soulac (cfr. J. Besse, Archives de ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] liberarla dalla tutela statale che egli considerava ormai non più accettabile. Allontanò dalle loro sedi tutta una serie di vescovi e abati siciliani filosvevi ed insediò in più di un terzo dei vescovati del Regno uomini di sua scelta. Ma l'obiettivo ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] ed esasperato della lettera 107, della quaresima del 1064. Ben più numerose e di tono diverso sono le lettere indirizzate agli abati e ai monaci di Cluny e soprattutto di Montecassino. Si tratta di quattro lettere ai cluniacensi e dodici ai cassinesi ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di L. D., in Ateneo veneto, CXLIII (1952), 136, n. 2, pp. 129-131; F. Gaeta, Un ignorato episodio della vita dell'abate L. D.,in Giornale stor. della lett. ital., CXXXI (1954), pp. 195-208; A. Fitzlyon, The Libertine Librettist. A Biography of Mozart ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 1758, pp. 452 s.; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani liber secundus, Romae 1761, p. 501; A. Abati Olivieri, Memorie di Tommaso Diplovataccio, Pesaro 1771, P. X; Catalogus codicun: latinorum Bibliothecae Mediceae Laurentianae..., a cura di A ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).