Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] sui registri sia dell'ironia (nel tracciato spesso dell'avventuroso poliziesco) sia di una più raccolta e discreta pensosità (I dodici abati di Challant, 1981; Il fantasma di Mozart, 1986; Il miracolo di santa Odilia, 1989; I tre cavalieri del Graal ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Settimo nel Risorgimento siciliano, Bari 1928; F. Lemmi, Le società segrete nella Sicilia dal 1814 al 1819 nell'autodifesa dell'abate Luigi Oddo, in Arch. stor. sic., XLIII; E. De Marco, la Sicilia nel decennio avanti la spedizione dei Mille, Catania ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] che tutti cingono, gli alti dignitarî, gli ufficiali, gli ascritti agli ordini cavallereschi, i nobili, i borghesi e perfino gli abati. Lo spadino ha il fornimento lavorato come un gioiello, d'argento, di bronzo dorato, di pietre dure, di porcellana ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] . XIV e, più, il XV, si erano segnalati per l'interesse dato all'agiografia indigena, onde si stesero gli Atti (gadl) di molti abati e monaci contemporanei o morti da non molto tempo, nei loro stessi conventi e a volte per opera di loro discepoli e ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] territorî estesissimi sì da costituire degli stati nei quali l'abate era il vero signore. Tali per esempio le due abbazie Italia centrale dall'Adriatico al Tirreno. Furono appunto gli abati di Farfa che, in diretta dipendenza dall'imperatore, ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] . Due figli della Gabo erano monaci a S. Giorgio e sembra lecito presumere che il gesto di Franceschina sia stato ispirato dall'abate, o quanto meno concordato con lui: prova di un interesse di questi per i libri, dato che ad essi pensava per l ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] sotto la chiesa più piccola, presenta una cupola e alcune nicchie. Essa potrebbe essere stata la tomba del santo fondatore o di alcuni abati più antichi. A D.D. è stato scoperto un tesoro di monete indiane di epoca Kushana (I-III sec. d.C.), che ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] d'Italia" alle "eventualità non impossibili, né forse discoste di più pericolosi cimenti e di vera ragione di Stato") all'abate Pietro Ballerini (che sostenne la tesi che, se fossero state date dal papa alcune garanzie, il vicariato non solo non ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] fino al trattato di pace tra Venezia e la Francia firmato il 16 maggio (l'estensore, con ogni probabilità l'abate Pegorini, rimpiange che non si fosse cercato di resistere a Napoleone almeno per strappare migliori condizioni di pace). Nel volume ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] probabilmente ad una lenta penetrazione, anche qui più evidente negli ultimi decenni del secolo. In diocesi di Treviso troviamo ad esempio abati d'origine veneziana nel monastero di S. Maria del Pero (dal 1377), ad Ospedale di Piave, a S. Maria di ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).