BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] testo del Libellus, le opere del Tommasi e, sotto il titolo Supplem. Thomasianum, la prefazione del Passionei agli abati della Congregazione elvetica, i Flores psalmorum (un'operetta di Prudenzio di Troyes), un'esplicazione dell'orazione domenicale e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] compagni e conforto; altri infine, soprattutto nobili, appoggiano i catari anche nella prospettiva di poter spogliare vescovi e abati delle loro proprietà.
L’azione della Chiesa nei confronti dei catari è improntata a una duplice direttiva: da un ...
Leggi Tutto
NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] che gli attribuiva la facciata della chiesa e il palazzo del S. Spirito – mentre a Manziana, feudo degli abati commendatari della congregazione, ridisegnò la piazza e gli edifici baronali affacciati su questa, la chiesa di S. Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] transalpini che lo avevano seguito in Italia. Da quell'anno si notano, nei diplomi di L. a vescovi e abati, clausole di privilegio nelle procedure giudiziarie: a essi viene riconosciuta la potestà di procedere in prima persona all'inquisizione per ...
Leggi Tutto
mostrare [fut. I e III singol., mosterrò, mosterrà; cond. pres. I e III singol., mosterrei, mosterrebbe; cong. imperf. I singol. mostrasse]
Alessandro Niccoli
Il verbo è frequente in tutte le opere [...] è il significato di If XXXII 101. A D. che lo ha afferrato per i capelli per costringerlo a dire il suo nome, Bocca degli Abati grida: Perché tu mi dischiomi, / né ti dirò ch'io sia, né mosterrolti / se mille fiate in sul capo mi tomi. " Né te lo ...
Leggi Tutto
LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] -century Rome: settings of the canzonetta and cantata texts of F. Balducci, D. Benigni, F. Melosio, and A. Abati, tesi di dott., University of Pennsylvania, 1990; S. Franchi, Osservazioni sulla scenografia dei melodrammi romani nella prima metà del ...
Leggi Tutto
ombra
Federigo Tollemache
Domenico Consoli
Se prescindiamo dal caso speciale della canzone CI (Al poco giorno...), che esamineremo nel corso dell'articolo, il vocabolo ricorre assai raramente in rima [...] egli, confessando di non sapere se voler fu o destino o fortuna (If XXXII 76), dà col piede nel viso a Bocca degli Abati confitto nel Cocito (v. 78) e poi lo prende per la cuticagna minacciando di ‛ dischiomarlo ' per indurlo a nominarsi (vv. 97-105 ...
Leggi Tutto
Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] ai principi e poteva reclamare precedenze, non trascurabili nelle missioni diplomatiche. Diventava insomma un principe ecclesiastico, come tanti abati e vescovi dell'Impero, e la sua autorità personale era rafforzata da un privilegio. Si trattava di ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , Efemeridi, XIV, pp. 67 ss., in data 4 maggio 1765. Da vedere inoltre le anonime Memorie per servire alla vita del p. abate d. Guido Grandi, camaldolese, Massa 1742, pp. 22 s.; V. Lancetti, Biografia cremonese, in Cremona, Bibl. statale, ms. 7.8, ad ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] di Torino portò, come garanzia di lealismo e di ortodossia, al licenziamento del Mellet (1736) e del Crust (1739). Anche l'abate Amédée-Philibert Mellarède, amico del D., non ebbe rinnovata la carica di riformatore degli studi nel 1739 e si ritirò in ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).