CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] monaco nel monastero di S. Filippo di Agira (prov. Enna). Dopo il noviziato trascorso nel monastero, gli fu permesso dall'abate Niceforo di ritirarsi nel piccolo eremo di S. Michele di Ktisma, dipendente da S. Filippo. La fama della sua vita ascetica ...
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VENDOME
M.-P. Subes
VENDÔME (lat. Vindocinum)
Cittadina della Francia settentrionale (dip. Loir-et-Cher), sviluppatasi intorno alla Trinité, importante abbazia benedettina fondata nel 1033 da Giorgio [...] illustrata nella successiva scena dell'Investitura di Pietro (Gv. 21, 15-19), che denuncia anch'essa il diretto intervento dell'abate. L'immagine della cattedra, simbolo dell'autorità del vescovo e in particolare di s. Pietro, si colloca con molta ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] capitolo della sua cattedrale egli rese noto ufficialmente al F. e a tutti i vescovi suoi suffraganei, come pure agli abati ed agli altri prelati che detenevano chiese nell'Impero d'Oriente, che tutte le chiese dei Veneziani in Costantinopoli e nel ...
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raccogliere (ricogliere; ricole, III singol. indic. pres.)
Riccardo Ambrosini
Degli allotropi ‛ raccogliere ' e ‛ ricogliere ' i codici tramandano e gli editori eleggono il primo in singoli luoghi della [...] If XIV 23 alcuna si sedea tutta raccolta (in contrasto ad altra gente che supin giacea, v. 22; in XXXII 105 Bocca degli Abati, con li occhi in giù raccolti, schiva lo sguardo di D. che lo tira per i capelli), mentre a una concentrazione morale Pg ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] del D. trasferendolo nella modesta diocesi di Comacchio. Un breve, inviato l'anno seguente dal papa ai prelati ed agli abati fiorentini per invitarli a deporre l'obbedienza al D., prova però che questi non solo non aveva accettato la traslazione, ma ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Si ignorano la data e il luogo di nascita. M. fu il settimo abate dell’abbazia della Ss. Trinità di Cava de’ Tirreni, eletto all’unanimità dai confratelli il 9 luglio 1146, [...] recò a Roma presso Eugenio III, dal quale ricevette la solenne benedizione pontificia con cui fu ratificata la sua nomina ad abate. Il papa lo accolse con grandi onori e gli dimostrò la propria stima affidandogli il monastero romano di S. Lorenzo in ...
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GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] (1901), pp. 23 ss., 28 ss.; V. Federici, Ricerche per l'edizione del "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni, III, Gli abati, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXI (1949), pp. 77 s.; N. Kamp, Kirche ...
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Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] al duello giudiziario (esplicitamente condannato dal concilio di Valenza nell'855), non era raro il caso di vescovi e abati che, allo scopo di rivendicare diritti temporali, scegliessero proprio il duello, s'intende per mezzo di campioni. Ancora nel ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
(XXI, p. 70; App. II, II, p. 199)
Storia del manoscritto. − Il l. manoscritto e la sua storia dall'antichità al Basso Medioevo (v. manoscritto, XXII, p. 143) [...] libraria, intesa come pia penitenza, è assolta all'interno di scriptoria vescovili e monastici su committenza di vescovi, abati, grandi signori, ma talora di semplici religiosi; a Bisanzio e nell'Occidente tardomedievale e umanistico, a quanti ...
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Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, nacque l'8 gennaio 1081; dopo la deposizione di Corrado, suo fratello (1098), fu designato a succedere al padre e fu incoronato ad Aquisgrana il 6 gennaio 1099 [...] infine la sua devozione e fedeltà alla Chiesa. Callisto II da parte sua acconsentì che le elezioni dei vescovi e degli abati in Germania si facessero, ma senza simonia e senza violenza, alla presenza dei delegati regi, affinché, in caso di dissenso ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).