BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] di Saint-Bénigne a Digione, ma soprattutto, in modo anche più clamoroso, di quella di Saint-Germain ad Auxerre. Qui l'abate laico Conrad, zio dell'imperatore Carlo il Calvo, decise nell'841 di far ricostruire una parte della chiesa abbaziale per dare ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] delle raccolte nel 1627-28 vedi Luzio, La Galleria dei Gonzaga, Milano 1913.
Nel 1775 il governo austriaco, a cura dell'abate G. Carli, organizzò in Museo Statuario le raccolte dei Gonzaga formate in 4 secoli e le affidò alla Reale Accademia. Per la ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] il committente assumeva in prima persona il coordinamento dei lavori: è ben nota, perché descritta da lui stesso, l'attività dell'abate Suger per Saint-Denis, dove egli dettò il programma e sorvegliò il cantiere in ogni dettaglio. Più in generale i ...
Leggi Tutto
LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] mise a disposizione un alloggio nella Hofburg. Nel 1780 eseguì i ritratti degli abati di Stams e di Wilten, tuttora conservati nelle rispettive abbazie: l'abate Norbert von Spergs gli commissionò anche una grande pala d'altare raffigurante S. Egidio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] , anche nella modernità le abbazie e i monasteri rappresentarono laboratori dai quali presero vita forme di democrazia (gli abati venivano eletti all’interno di governance di una certa complessità e articolazione) e di relativa autonomia politica ...
Leggi Tutto
GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] (Tosi, p. 137). Quanto all'anno resta il dubbio tra il 928 e il 929, poiché non sappiamo con precisione quando G. divenne abate di Bobbio, se a maggio o a novembre 928. Il 930 è escluso in quanto allora Raginerio non era più conte di Piacenza e Ugo ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] fin dal 1786 è confermato da uno dei tre sonetti che V. Monti scrisse sul finire del 1788 in una lettera all'abate Torti: "Passa il terz'anno, Amor, ch'io mi lamento / Del tuo crudele doloroso impero ...": le attenzioni galanti, cioè, del poeta verso ...
Leggi Tutto
DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] mire espansionistiche dei Cantoni svizzeri che già il 27 marzo provvidero a far dichiarare l'autenticità della donazione dagli abati Rodolfo Bendics e Corrado Mareschal. Quale ricompensa il D. ricevette una casa e un'assegnazione annua di 450 fiorini ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] d’Aquileia. Non era puramente formale la lettera di Celestino III (1° dicembre 1197) con la quale il papa esortava abati e vescovi della metropoli aquileiese a dare consiglio e aiuto materiale al patriarca, in un momento nel quale non gli mancavano ...
Leggi Tutto
PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] , detta anche concio generalis o arengo, di cui facevano parte anche il patriarca di Grado, i vescovi e gli abati e che costituiva come in altre regioni soggette all’impero un nucleo primordiale di associazione politica. Questa stessa assemblea, che ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).