MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] dubbio la cultura del clero italiano si rinnovò e ravvivò. E se ne ebbe il più bell'esempio a Montecassino, quando l'abate Desiderio vi protesse gli studî, e si raccolsero intorno a lui Alfano a coltivare classicamente la poesia, Amato e Leone a ...
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(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] centenario della morte di s. Caterina da Siena, patrona principale d'Italia; Sanctorum altrix (11 luglio 1980), agli abati delle famiglie monastiche benedettine per il 15° centenario della nascita di s. Benedetto; Egregiae virtutis (30 dicembre 1980 ...
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Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] chiesa o d'un'abbazia. Enrico IV, che aveva, come i predecessori, fatto largo uso di questa investitura con vescovi e abati dell'Impero, e anche senza vera opposizione della S. Sede, non si sentì disposto a rinunciare a questa potente arma di governo ...
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Indumento che ricopre il piede o la gamba, anche sin oltre il ginocchio, e serve a proteggere dal freddo e dallo sfregamento delle estremità contro la tomaia della scarpa.
Storia. - In Roma le persone [...] 550 aderenti). Verso la fine del sec. XVI troviamo già calze di seta ricamate a colori. Nel Settecento gentiluomini e abati portano calze di seta attillatissime, nere per questi ultimi, mentre i vescovi le portano viola, uso rimasto sino ai giorni ...
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PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] nei conventi cisterciensi d'Italia e obbligò i commendatarî a restaurarli e a provvedere del necessario gli abati. Conventi e ordini refrattarî alle esortazioni di seguire una condotta irreprensibile furono soppressi (la congregazione di Fonte ...
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ITALICO, REGNO
Ettore Rota
. Nasce, come unità politica indipendente, col re Odoacre; e inaugura il concetto dello stato costituito sopra il suolo d'Italia con una base territoriale bene definita, pari [...] e giudici vengono dalla Scuola pavese ove si studia il diritto romano. Dall'amministrazione palatina dipendono tutti i funzionarî. Vescovi, abati, conti tengono in Pavia una casa propria con una curtis, a volte con torre e cappella: segni d'unione ...
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PORTANTINA
Luigia Mlaria Tosi
. Il suo uso è molto antico: secondo Cicerone e Giovenale risalirebbe ai re di Bitinia. Nelìa forma più antica, usata dai Greci e dai Romani, detta lectica (da lectus), [...] , foderate di cuoio con fregi di bronzo). L'uso delle portantine fu tale, nel sec. XVIII, che anche nei conventi abati e badesse vi venivano portati e sulla portantina i condannati a morte erano condotti al luogo dell'esecuzione. Anche nella prima ...
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Scrittore nato a Padova il 15 maggio 1730, morto nella sua villetta di Selvazzano il 4 novembre 1808. Studiò e poi insegnò nel famoso seminario padovano, acquistandovi una solida e svariatissima cultura [...] lo spirito vivace fino all'irrequietudine, come lo distolse dal proseguire nell'iniziata carriera ecclesiastica (restò pago del titolo di abate) così lo fece ben presto passare a Venezia in nobili case con l'ufficio di precettore. Tra le amicizie e ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] fiorini di reddito annuo), ma la applicò con rigore molto maggiore: così, il 24 dic. 1390, egli fece scomunicare trenta vescovi e sessantacinque abati a causa di servizi arretrati; e così non impose più le annate di caso in caso, ma in data della sua ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] le mura. Lo stile degli affreschi, collegabile ai modi dello scriptorium desideriano, e il loro probabile committente, il cardinale Federico, già abate di Montecassino e poi papa dal 1057 con il nome di Stefano IX (Brenk, 1985), pongono su un piano ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).