GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] e sulla base di manoscritti italiani, che era da attribuire a Giovanni Gersen, benedettino, figura di cui nulla si sa di certo, forse abate di S. Stefano di Vercelli tra il 1220 e il 1240, negando le attribuzioni a Jean Gerson e a Tommaso da Kempis ...
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Massimo Carlo Giannini
Se il papa fa la pace con Lutero
Nel cinquecentesimo anniversario della 'promulgazione' delle 95 tesi di Martin Lutero, atto di nascita della Riforma, una celebrazione congiunta [...] parte della popolazione, soprattutto nelle campagne, viveva oppressa da signori e feudatari, molti dei quali erano vescovi o abati che esercitavano un duplice e soffocante potere, sociale e religioso: le critiche di Lutero alla Chiesa, espresse con ...
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SIBILIATO, Clemente
Massimo Galtarossa
SIBILIATO (Sibilato), Clemente. – Nacque a Bovolenta, nella bassa Padovana, il 10 febbraio 1719 da Giovanni Battista e da Diana Alfonsi.
Diversamente da quanto [...] un luogo celebre di Catullo, cit. entrambe promosse per cura dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti (Venezia 2000).
Elogio dell’abate C. S. p.p. di belle lettere ed accademico di Padova scritto da Giuseppe Fossati, s.l. né d. [ma 1796]; G ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] concretate le decisioni dei visitatori apostolici - ebbe una grande eco sia fra i giansenisti italiani sia, pel tramite degli abati Massa e Clément du Tremblay, fra quelli francesi: il de Vecchi scriveva in proposito al Banchieri il 16 apr. 1776 ...
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BIASOLETTO, Bartolomeo
Valerio Giacomini
Nacque a Dignano, in Istria, il 24 apr. 1793 da famiglia agiata di ecclesiastici e giuristi. Venne educato da sacerdoti del luogo, ma non volle tuttavia seguire [...] gli venne poi dedicato da Steudel (Trifolium biasoletti Steud. et Hochst.). Anche botanici triestini e friulani si collegavano con lui: gli abati Berini e Brumati di Ronchi, il triestino G. De Volpi, I. De Hildebrand e poi lo stesso M. Tommasini.
Dal ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] proprie più di una allegazione, che di una storia" (10 genn. 1784; Santi, p. 291).
Comunque gli elenchi di abati nonantolani, con sommarie notizie, da lui forniti al Tiraboschi e inseriti nella corrispondenza, e la relazione dello Stato presente dell ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] 'ombra negli ultimi anni del governo abbaziale di Roffredo e nel breve governo di Pietro, A. nel marzo 1211 veniva eletto abate di Montecassino. Intervenne allora Innocenzo III che in una sua bolla del 4 giugno 1211 si riservava di decidere in merito ...
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BARTOLOMEO d'Ancona
Roberto Abbondanza
Vescovo di Pesaro, di origine certamente anconitana ("... ego domnus Bartholomeus... Sancte Marie Pensaurensis episcopus... Ego B. de Ancona,Pensauriensis episcopus...", [...] i castellani del castello di Licciola e i parrocchiani delle due chiese di questo, S. Angelo e S. Andrea (1232),nonché con l'abate di S. Tommaso in Foglia (1232).
All'attività più specialmente religiosa e pastorale di B. - che il 29 nov. 1229 era a ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] decisivo della formazione mentale volterriana: lo scrittore che fino allora aveva brillato come un talento tutto artistico, vivendo tra abati, letterati, attori e libertini, vi si tempra e si matura storico e polemista formidabile, e affila le armi ...
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MATILDE di Canossa
Antonio Falce
Figlia del marchese Bonifacio di Canossa e della lotaringica contessa Beatrice, nacque nel 1046; professò legge longobarda per nascita, e legge salica per le sue prime [...] , si potrà sempre e utilmente ritornare sui suoi rapporti matrimoniali, sulle sue relazioni pubbliche e private con santi, frati, abati, vescovi, cardinali e papi; sulla celebre scena di Canossa; sulle sue donazioni alla Santa Sede; sulla sua opera ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).