MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] in monaci, sino a toccare punte di conversione monastica clamorose. Ciò avvenne quando, nella seconda metà del XII secolo, l'abate Ugo accolse il potente duca di Borgogna nel suo monastero come monaco e ne fu severamente rampognato dal papa, Gregorio ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] fece pervenire a Pipino la richiesta di mandare a Roma qualcuno che lo conducesse in Francia. Pipino spedì a Roma l’abate di Jumièges Droctegang per stabilire un contatto e probabilmente avviare una trattativa. Il nuovo re doveva fare i conti con l ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] epoca carolingia per le nomine ufficiali oppure per ordine del re o del vescovo, per le visite pastorali o all'avvicendarsi degli abati, dei vescovi o anche dei custodi (Bischoff, 1967, pp. 7-11). Poiché spesso in un'abbazia le mansioni di custode e ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] allora si aggiunse un gran numero di nuove fondazioni promosse da abati e vescovi, dai sovrani svevi e dall'alta nobiltà dell'Impero ‒ poterono avvalersi dell'aiuto dei vescovi e degli abati dell'Impero. Rafforzarono l'influenza di questi ultimi anche ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] tale posizione del c. non si affermò.Un compito del tutto particolare del c. fu nei primi tempi quello di offrire all'abate e ai monaci il luogo per le adunanze del Capitolo, comprese le commemorazioni dei defunti. Il piano di San Gallo attribuisce ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] di vescovo oltre che di priore di S. Giovanni "inter ambas Paras".
Il collegamento almeno tra il presule cesenate e l'abate dei Ss. Alessio e Bonifacio si fonda su un'indicazione apposta al titolo del canone di Deusdedit relativo al sinodo spalatino ...
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SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] incontrano in altri monumenti della regione e al di fuori di essa (Fossi, 1981, p. 186 n. 76; 1984).
Al tempo dell’abate Gioele, intorno agli anni 1182-1189, vanno riferiti i rilievi dell’archivolto del fornice centrale del portico con figure di re e ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] V, p. 239) che elenca altri testimoni, o il Siviglia Colombino 7.1.13 (Fiaschi, 2011) o attraverso la stampa (Olivieri degli Abati).
Lasciata Roma dopo il 1° gennaio del 1425 o 1426 (Colin, 1981, p. 40), tornò brevemente ad Ancona, dove accettò nuovi ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] di una grande chiesa di pellegrinaggio, il cui impianto si conservò fino al principio del 19° secolo. Nel sec. 12°, l'abate Vibaldo (v.; 1130-1158) dotò il tesoro dell'abbazia delle sue più prestigiose oreficerie.Nei secoli che seguirono, la città fu ...
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MOROSINI, Antonio
Andrea Nanetti
– Nacque a Venezia, si ipotizza intorno al 1368.
Le coordinate essenziali per la biografia si ricavano dal codice manoscritto autografo conservato a Vienna nella Österreichische [...]
L’illustrazione premessa al codice informa che nel 1756 il manoscritto fu donato dall’erudito pesarese Annibale degli Abati Olivieri Giordani (1708-1789) al patrizio veneto Marco Foscarini, la cui collezione di manoscritti dopo la soppressione della ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).