SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] dei SS. Pietro e Paolo di Malmesbury (circa 695), che aveva visitato Roma in quel periodo e, a richiesta dell'abate di Wearmouth e Jarrow, Ceolfrido, il quale gli aveva mandato una delegazione composta di monaci della sua abbazia, abbia confermato ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] era in procinto di partire; mentre il 24 giugno 1147 egli era già passato a Montecassino, dove emanò in favore dell'abate Rainaldo un solenne documento di conferma di tutte le donazioni e concessioni fatte al cenobio dagli avi, dai genitori e dagli ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] di contrasti, allontanò il patriarca di Grado, Fortunato, di vecchie e mai sopite tendenze filofranche, e si appoggiò ancora all’abate di S. Servolo, imponendolo come patriarca. Ad Agnello e al figlio si dovette inoltre la costruzione della chiesa e ...
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zen Forma di buddhismo giapponese, derivata nel 12°-13° sec. dalla scuola cinese Chan. Lo z. riduce la tecnica ascetica alla sola meditazione (zen), che peraltro non deve concentrarsi su alcun oggetto, [...] dei Samurai, scultore, calligrafo, forgiatore di metalli e maestro di spada; Hakuin Ekaku (1685-1768), monaco e famoso abate, la personalità più importante dello z. dal punto di vista spirituale oltre che da quello artistico; Sengai Gibon (1750 ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di rigore filologico. All'attuazione di questo proposito egli dedicò l'ultimo decennio della propria vita.
Già nel 1711 l'abate Michele Del Giudice, uno dei suoi più intimi collaboratori, aveva annunciato di avere approntato una raccolta di fonti, in ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] che inviò molti articoli all'Amico d'Italia.L'azione dell'A. e dei suoi amici s'ispirava molto al pensiero dell'abate francese F. Lamennais, che appariva in quegli anni il nuovo grande dottore della Chiesa, e la cui influenza fra i cattolici italiani ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] e in tale veste sottoscrisse i privilegi di Vittore IV per le chiese di Marienthal (Halberstadt), Deutz presso Colonia e per Erlebaldo, abate "Stabulensi". Si spostò poi al seguito dell'antipapa a Cremona e a Parma e restò al suo fianco fino alla sua ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Ottoboni, Alessandro VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, Innocenzo XII, che ricambiò l'appoggio dell'Orsini creandolo abate commendatario di S. Maria di Corazzo e di S. Salvatore a Benevento; durante il conclave del 1700, nelle cui ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] , e venne nominato prelato domestico e protonotario apostolico. Tornato nel Veneto, accettò dall'amico conte Vinciguerra di Collalto, abate di S. Eustachio di Neryesa, la parrocchia di Spercenigo di Treviso dove passò gli ultimi anni della sua vita ...
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VITTORE II papa
Mario Niccoli
Alla morte di papa Leone IX (19 aprile 1054) segue circa un anno d'interregno dovuto anche al fatto che i più attivi collaboratori di Leone IX nella sua opera politica [...] dove muore, ad Arezzo, il 28 luglio 1057. Aveva da poco regolato la successione abbaziale di Montecassino, facendo eleggere abate Federico di Lorena. L'opera riformatrice di V. fu attivamente perseguita dai suoi legati (fra i quali Ildebrando) in ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).