PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] a far elevare alla dignità principesca anche il figlio Pandolfo V. Fautore di Bisanzio, insieme con il fratello Atenolfo, abate di Montecassino, in opposizione alla politica del papa Benedetto VIII, fece acquisire al principato di Capua una maggiore ...
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ATENOLFO
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Figlio di Atenolfo IV conte d'Aquino e di Pontecorvo, della famiglia dei conti d'Aquino, nacque presumibilmente ai primi del sec. XI. Fedele sostenitore ed alleato di Pandolfo IV principe [...] della "quartula", il conte d'Aversa assediò Aquino e ne devastò le campagne, non desistendo dalle ostilità se non quando l'abate di Montecassino, Desiderio, convinse A. a versare la somma richiesta (1058-1059). Subito dopo, forse nel 1059, il duca di ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] notizie sui suoi studi e la sua preparazione specifica; ma sulla sua formazione e carriera ebbe decisiva influenza lo zio, abate Raimondo Niccoli, che dal 1767 era segretario della legazione toscana a Parigi.
Nei primi anni '70 il Niccoli, che aveva ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] . 1473), Luigi XI nominò il B. suo successore in qualità di amministratore dell'abbazia di St.-Denis; il 7 maggio venne eletto abate del capitolo, ed il 31 luglio l'elezione fu confermata dal papa Sisto IV.
Il 2 ott. 1475 concludeva il trattato di St ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] 1138, E. abbandonò la sua opposizione a Innocenzo II e riparti alla volta dell'Italia. A Grenoble si incontrò di nuovo con l'abate di Cluny, il quale, in una lettera di poco posteriore, lo incoraggiava ancora all'obbedienza nei confronti di Roma e lo ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] con Paola Cattaneo di Giacomo nacque nel 1613 Domenico, poi dedicatosi alla carriera ecclesiastica. Secondo la testimonianza dell'abate Michele Giustiniani, che lo conobbe personalmente, il D. fu capace uomo politico, impegnato sempre con zelo nelle ...
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ALTAVILLA, Roberto d'
Raoul Manselli
Figlio di Goffredo, conte di Capitanata, uno dei fratelli A., ci è noto solo dal 1064, quando, seguendo le direttive espansionistiche paterne, cominciò ad operare [...] : certo l'A. era presente con Desiderio e con Pietro, conte di Lesina, all'insediamento di Trasmondo dei conti dei Marsi ad abate del monastero di Tremiti.
L'A. continuò, quindi, l'invasione dei beni di S. Clemente, specialmente dopo la morte dell ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] di Spalato la sua prima educazione, integrata dal contributo di pensiero, aperto e liberale, di due sacerdoti, G. Ciobarnich e l'abate F. Carrara, al quale ultimo si deve l'inizio degli scavi a Salona e le prime ricerche sulle tradizioni popolari ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] era la giovane vedova di un giudice del Parlamento di Parigi, Herbin, ma legata a letterati quali Hamelot de la Houssaye e l'abate Coquelin, ed ella stessa traduttrice di P. Capece, Etat de la République de Naples en 1647. Nel 1679 l'astrologo F. le ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] a Napoli, nel quale egli si definisce "un ingenuo napoletano". Nelle fonti il G. è indicato, indifferentemente, come abate o canonico.
Nel memoriale - destinato al conte Carlo Firmian, nominato alla fine del 1752 ministro plenipotenziario imperiale a ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).