Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] avere per le mani un codice aristotelico, che apparteneva all'abate di Grottaferrata, Pietro Vitali. Assieme ad altre opere più comuni l'umanista fiorentino Carlo Marsuppini), anche se l'abate di Grottaferrata sembrava non volersene privare. Il ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ideologica fu nell'esperienza successiva (quella degli studi giuridici), in un'altra scuola privata, dove (con l'abate Garzia) il D. imparò ad apprezzare soprattutto i codici napoleonici, aprendosi così alla dialettica giuridica liberale. Questi ...
Leggi Tutto
Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] l’Odissea.
In età moderna, nel 18° secolo, il dibattito riprende più acceso. Uno scrittore francese, François Hédelin abate D’Aubignac, e il filosofo italiano Giambattista Vico, infatti, arrivano indipendentemente a formulare un’ipotesi radicale: per ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] il granduca Gian Gastone de' Medici lo nominò pubblico professore di storia sacra e profana nello Studio fiorentino (cattedra già tenuta dall'abate G.B. Casotti), con stipendio di 100 e poi 120 scudi. Nello stesso tempo il G. dette inizio a un'altra ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] sono rari gli esempi di oratoria giudiziaria.
Dopo un fallito tentativo di farsi chiamare a Firenze da Lorenzo de' Medici per divenirvi abate del convento di S. Trinita (lettere a Lorenzo del 17 e 26 giugno 1488), nel 1489 il B. lasciò Roma per Buda ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] celebre opera di matematica, il Theatrum instrumentorum et machinarum (Ginevra) di Jacques Besson, firmandone la dedicatoria all’abate d’Amborné, Claudio della Cous.
A questi eventi seguirono alcuni anni quasi del tutto privi di testimonianze. Nel ...
Leggi Tutto
AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
*
Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] con in appendice gli Annali ebreo-tipografici di Sabbioneta, Parma 1780; Vita di mons. Bernardino Baldi da Urbino, primo abate di Guastalla, Parma 1783, che è la prima ampia monografia baldiana, fatta di ricerche, oltre che guastallesi, romane; Vita ...
Leggi Tutto
MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] del titolo. Sopraggiunsero contemporaneamente nuovi motivi di sofferenza: sul piano sentimentale l'abbandono nel 1729 da parte dell'abate Vincenzo Parravicini, più giovane della M., anch'egli membro dell'Arcadia, con cui la M. aveva intrattenuto una ...
Leggi Tutto
GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] dal novembre 962 (il contesto non richiede infatti una qualifica ufficiale) e al fatto che alla cacciata da San Gallo dell'abate Craloh, avvenuta nel 953, si allude come a un evento che sembrerebbe recente (i termini cronologici restano infatti molto ...
Leggi Tutto
PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] (Epistola sopra una latina iscrizione di un monumento sepolcrale scoperto presso la città di Padova, ed illustrato dall’Abate Giuseppe Furlanetto Al signor conte Giovanni Orti…, in Alcuni scritti intorno ad un monumento sepolcrale scoperto presso la ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).