CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] in genere, sulla classe colta italiana (faceva eccezione per i veneziani, tra i quali si sentiva a suo agio), riconobbe all'abate C. ("von dem ich diesen Morgen eine Vorlesung in der Academia Italiana gehört habe") qualche merito al confronto con gli ...
Leggi Tutto
CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] che si era proposto di trattare; questi furono riordinati cronologicamente e ristampati in 6 tomi, nel 1789, dall'abate Agostino Cesaretti che ottenne dal C. pieno consenso e "l'Originale per l'intiera sua ultimazione" (Seriecronologico-diplomatica ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] generale della prefettura dipartimentale del Trasimeno. L'8 giugno dello stesso anno fu nominato, in collaborazione con l'abate G. Colizzi, rettore dell'università perugina, con l'incarico di riformare l'ordinamento degli studi; nel 1811 gli ...
Leggi Tutto
Bertoldo
Ermanno Detti
Un sagace contadino
Il personaggio di Bertoldo trae le sue origini dal modello popolare dell'uomo rozzo, incolto, non nobile, ma dotato di naturale intelligenza e di cervello [...] .
Dopo la morte di Croce, avvenuta nel 1609 a Bologna (era nato a San Giovanni in Persiceto nel 1550), l'abate Adriano Banchieri scrisse la Novella di Cacasenno, figlio del semplice Bertoldino. Nel 1620 le tre opere furono pubblicate insieme.
Croce ...
Leggi Tutto
FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] , postumi, nel tomo IV dei Carmina illustrium poetarum Italorum (Firenze 1719, pp. 443-453).
È del 1707 una lettera indirizzata all'abate Fr.-S. Regnier-Desmarais e premessa alle Opere di monsignor G. Della Casa (I, p. 21) nella quale G.B. Casotti ...
Leggi Tutto
ALECCHI, Ottavio
Maria Leuzzi
Nacque a Verona nel 1670. Di lui abbiamo scarse notizie biografiche: erudito dai molteplici interessi, come mostrano gli Epistolari del Maffei, di A. Zeno e del Muratori, [...] ha pubblicato alcune lettere: edita nella citata Memoria storico-critica sui Cenomani era già una lettera dell'A. all'abate Gagliardi. Il Maffei, infine, nella Verona Illustrata informa di un progetto dell'A. di una Bibliotheca deperdita, con notizie ...
Leggi Tutto
AVOGARO degli Azzoni, Girolamo
Mario Quattrucci
Nacque a Treviso il 26 ott. 1467 da Altiniero di antica e nobile famiglia. Iniziati gli studi nella sua città, si trasferì in seguito a Padova dove, addottoratosi [...] raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, VI, Venezia 1760, pp. 307 s.; Id., Lettera al molto gentile ed erudito Sig. Abate Giuseppe Gennari, ibid., XXXVI, Venezia 1781, pp. 110-126; A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di ...
Leggi Tutto
BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] di B. B., Ferrara 1813, pp. VIII-XIV; V. Faustini, Osservazioni sopra le memorie istoriche di B. B. pubblicate dal signor abate G. Baruffaldi, I, Ferrara 1813, pp. IV, VIII, XVI, XVIII s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, I, Genève 1930, pp ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] 'Ulivo (1997), L'Italia del Novecento (1999). Postumi sono stati editi: il volume di testimonianze autobiografiche raccolte da T. Abate, Soltanto un giornalista (2002); I conti con me stesso. Diari 1957-1978 (a cura di Sergio Romano, 2009), raccolta ...
Leggi Tutto
VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] . IV. Forse questa epitome era in origine integra. Una ulteriore silloge fu poi fatta nel sec. X nei dettati del noto abate Lupo di Ferrières, il quale si occupò anche di correggere il testo da lui precipuamente conosciuto nel Codice Bernese ancora ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).