DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] " costituì sempre, per i duchi, il merito principale della loro nobiltà. E infatti le patenti ricordano i meriti "dell'abate d. Francesco Scipione e del conte Ludovico ambi diligentissimi istoriografi suoi zii paterni", ma soprattutto le servitù e i ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] in patria e a Siena, nel 1757, rivide Anne-Marie du Boccage di passaggio per la città durante un suo viaggio italiano: l'abate "si fort à la mode à Paris il y a vingt ans" poté così avere nuove degli amici della "republique des lettres" conosciuti ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] anche provveduto a ulteriori interventi sul patrimonio fondiario ancora detenuto insieme con i fratelli attraverso la vendita a Ogerio, abate del monastero benedettino genovese di S. Siro, di alcune terre nella zona di Campi, nella Val Polcevera ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] della pace con cui i ducati di Milano, Parma e Piacenza furono assegnati all'Impero.
In quell'anno il G. divenne abate e nel 1736 Rinaldo d'Este lo nominò segretario di Stato e consigliere di Segnatura. Nel 1737 il successore Francesco III istituì ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] di Ravello (Camera); in un mandato, datato Barletta 13 febbr. 1179, in cui, con l'intermediazione di Gioacchino da Fiore, abate di S. Maria di Corazzo, si chiedeva di determinare i confini delle terre concesse a quel monastero (Pometti, n. 4 pp ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] tra Cortona e la Perugia pontificia erano compromessi, né migliorarono quando al d'Etain successe quale legato Gerardo di Puy, abate di Marmoutier, la cui politica fu così dura da scatenare la reazione delle città toscane, che conclusero una lega ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] di Bologna e riconoscimenti anche a Ferrara, Firenze, Fermo e Macerata. Inoltre, fu priore di Saint-Jeoire di Chambery, abate commendatario dell’abbazia di Cavour, comandante del presidio di Fermo e del suo contado, governatore di Bagnoregio e ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] premostratensi e si rifaceva piuttosto all'esempio dell'antica canonica di S. Rufo di Avignone, della quale era stato abate Adriano IV. Confermata da Urbano III nel 1187, la congregazione non ebbe, tuttavia, uno sviluppo consistente.
La morte di ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] Papato. Ben presto il F. fu nominato da Onorio II conte di Ceccano; in tale veste contribuì alla destituzione dell'abate di Montecassino, Oderisio, avvenuta nel 1125. Nell'estate del 1128, si recò con il cardinale Aimerico nell'Italia meridionale e ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] a cui si unirono alcuni feudatari patriarchini ribelli, come i signori di Spilimbergo, di Prata e di Strassoldo e l'abate di Rosazzo (agosto 1361).
Rodolfo ed i suoi alleati assediarono inutilmente Udine, ma il D., consapevole della propria debolezza ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).