ALFIERI, Guglielmo
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, è una delle figure più eminenti non solo della sua famiglia, ma anche del Comune astigiano. Nel 1221, fu uno dei credendari che ratificarono [...] . Infatti il 26 nov. 1255, tre giorni dopo la battaglia di Montebruno, l'A. fu uno dei quattro sapienti che imposero all'abate di Susa, trattante a nome di Tommaso II, prigioniero in Torino, patti di tregua di particolare durezza. Il 15 genn. 1256 ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] fiorini di reddito annuo), ma la applicò con rigore molto maggiore: così, il 24 dic. 1390, egli fece scomunicare trenta vescovi e sessantacinque abati a causa di servizi arretrati; e così non impose più le annate di caso in caso, ma in data della sua ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] la città dalla parte di Innocenzo II. Nel grande concilio di Pisa (maggio-giugno 1135), alla presenza di 113 vescovi e abati di varie parti d'Europa, I. II inasprì le misure da attuarsi contro i suoi avversari, depose alcuni vescovi scismatici e ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] ed il controllo della commenda di S. Giacomo dell'Idice, per la quale in genere i cadetti avevano il titolo di abate. L'effettiva ristrettezza del ramo agli inizi del '700 è testimoniata dal fatto che il padre dovette rinunciare a Scipione la ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] rapporti con un prestigioso lontano parente, l'abate marchese Antonio Niccolini, esponente importante e influente l'appoggio del Niccolini in vista di un diverso incarico. L'abate, che s'era servito di lui per risolvere problemi nei propri rapporti ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] di Giovanni Febo, mentre Febo, che muore nel 1568, diventa canonico d'Aquileia e sarà sfortunato aspirante al titolo di abate commendatario dell'abbazia di Moggio (cui rinuncia, trattenendo, però, la relativa pensione), il D., col corredo d'una buona ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] fu certamente presente nel luglio 1120 all'elezione del nuovo abate di S. Sofia, Giovanni Grammatico, perché ricorda che " e dai toni sottili della capziosa e sofisticata monografia dell'abate di Telese.
I codici superstiti che tramandano il testo ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di Mantova e del Monferrato Ferdinando Carlo Gonzaga, al quale lo legavano vincoli di parentela, nel 1677 lo fece nominare abate commendatario della ricca abbazia cistercense di S. Maria a Lucedio, presso Trino, vicino Vercelli.
Ciò offrì al G. l ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] Imbriani-Rosnati, Pisa 1878 a; Id., Usi nuziali dei contadini di Romagna, a cura di A. D’Ancona, opuscolo per nozze Salomone-Marino-Abate, Pisa 1878 b; G. Lumbroso, Di un libro poco noto su i costumi di Romagna, in Atti e memorie della R. deputazione ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] figli: Filippo, erede del ducato di Sermoneta e del titolo di principe di Caserta; Maria Isabella; Andrea Matteo, abate di Valvisciolo, e un terzo figlio maschio il quale morì bambino.
Le strettezze finanziarie, non che ostacolare, stimolarono lo ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).