GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] Salernitanum, rimasto anonimo fino in tempi recenti, quando ne è stata proposta l'identificazione con il monaco cassinese Radoaldo, abate del monastero di S. Benedetto di Salerno (Taviani Carozzi, 1991, p. 81). Si è molto discusso sul valore storico ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] dal canto di V. M. nelle consapute discrepanze" (Morozzo della Rocca, p. 63).
Il D. aveva avuto diversi figli. L'abate Leonardo, morto nel 1704, il cavaliere Ercole Maria, anch'egli premorto al padre; Paolina, moglie del conte Tizzone di Rive ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] seguito alla morte del patrizio, fa pensare che la questione fosse più complessa. A differenza di Ugo, Guido doveva infatti essere un abate malvisto dal re e vicino alle posizioni di G.: lo dimostra il fatto che, subito dopo la scomparsa di questo, i ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] 911 firmò un trattato di alleanza con il duca di Napoli Gregorio (IV) e quattro anni dopo inviò a Costantinopoli l'abate Giovanni di Montecassino, per sollecitare l'invio dei promessi aiuti militari.
Nel 914 i monaci cassinesi si erano trasferiti da ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] alla guerra sulla via Valeria. Il 4 luglio 1432 Eugenio IV rimproverò a Gian Antonio Orsini di non mantenere la tregua concordata dall'abate di Subiaco fra gli Orsini da una parte e il C. e Cola della Montagna dall'altra. L'8 luglio 1432 il chierico ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] , pp. 17 s. n. 8; Böhmer). Nel marzo 1236 esaminò la querela dell'abate di S. Stefano del Bosco contro il castellano di Stilo, il quale aveva costretto l'abate a contribuire alla riparazione del castello regio. Dall'inchiesta ordinata dal M. ed ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] indice di una schiarita momentanea almeno nei rapporti col duca longobardo insediato in Spoleto, Faroaldo I, è il fatto che l'abate del monastero di S. Marco di quella città potè appellarsi a B. per ottenere la restituzione di fondi di proprietà del ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] sempre più e sempre più lo allontanava dalla vita ecclesiastica, pur fregiandosi, per poco tempo ancora, del titolo di abate; anzi, è probabile che proprio ora, sull'esperienza della vita seminariale, cominciasse a germogliare in lui quel deciso ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] nel 770 o nel 771, a Benevento il messo franco Itterio, abate di S. Martino di Tours, col compito di esigere le iustitiae pienamente soddisfatto ed invita i reali a ricompensare degnamente l'abate per il compito così bene assolto; dall'altro, nessun ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] Puglia, il passaggio dalla sua parte di molti esponenti dell'alta nobiltà.
A nome di Ottone IV il C. garantì all'abate Pietro di Montecassino l'integrità delle terre del monastero; nel marzo 1211 figura come testimone in un diploma di Ottone IV per ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).