PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] contea di Nizza.
Forte di questi legami familiari, Papacino ricevette a Torino alcune lezioni di discipline matematiche dall’abate modenese Girolamo Tagliazucchi, futuro docente di eloquenza presso l’ateneo torinese, venendo così ammesso alle prove ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] allora presso i nobili non era in uso» (Memorie, c. 3). Riprese poi gli studi letterari sotto la guida dell’abate Melchiorre Cesarotti, professore di lingua greca ed ebraica e letterato di grande fama, su consiglio del quale iniziò la traduzione del ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] i giudici nominati da Padova per risolvere la lite insorta tra i Comuni di Vighizzolo e Gazzo da una parte e l'abate delle Carceri dall'altra sull'appartenenza delle terre di Magetto.
L'attività di professore e di magistrato svolta dal B. a Padova ...
Leggi Tutto
LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] Azzolini, I, p. 678), ed ebbe fama di architetto militare. Nel 1594 fu a Roma come segretario dell'abate Lanfranco Margotti, segretario del cardinale Cinzio Aldobrandini Passeri, nipote di Clemente VIII. Passò quindi al servizio dello stesso ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] di cui si fa spesso menzione nei documenti pontifici coevi, il F. dovette per tempo abbracciare la vita religiosa, se era già abate nel monastero non di Messina, come scrive per errore il Federici, ma di Mezzana, in diocesi di Piacenza, il 14 ott ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] versamento di 1000 solidi a favore del conte Amedeo di Savoia, in partenza per un pellegrinaggio a Gerusalemme, per mezzo dell'abate Silvio di S. Giusto a Susa.
Nel 1151 G., insieme con il cardinale prete di S. Cecilia Ottaviano, futuro antipapa con ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] il papa tentasse di ottenere le simpatie di Ugo, e sembra con qualche successo. Infatti nel gennaio 1084 Ugo giurò davanti all'abate Pietro di Fucecchio che non gli avrebbe imposto il pagamento di alcun fodro in presenza del re o del marchese; ed è ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] La lunga presenza a Verona aveva fruttato a Giovannino l'investitura di estese terre a Villimpenta, Poletto e Vallarsa da parte dell'abate di S. Zeno Pietro della Scala, che dopo la sua morte, avvenuta a Verona l'8 apr. 1288, furono riconfermate al B ...
Leggi Tutto
BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] giugno indirizzava alla B. una lettera violentissima, ma che lo zio Carlo non le recapitò; si veda anche una lettera del Manzoni all'abate Giudici (Cart., I, p. 214) e una della B. al padre. Non risulta che il Manzoni intervenisse a mitigare l'aspra ...
Leggi Tutto
DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] , di studi prevalentemente matematici e chimici, tenuta da C. Lauberg e da A. Giordani in vico dei Giganti, e quella dell'abate Conforti. In queste scuole, che erano anche palestre di propaganda liberale, il D. alimentò il suo amore per la libertà e ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).