BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] della coltura degli orti di G. Milio Voltolina (Vezzosi, pp. 128 s.), oltre ad alcune lettere dirette all'abate Gioidano Baruffaldi (Cicogna, p. 820).
Particolarmente significativa è l'opera lessicografica, nonostante essa rimanga nei limiti di una ...
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L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] nei nomi Sant’Elpidio a Mare (Fermo) e Porto Sant’Elpidio (Fermo); sembra, però, che il culto di sant’Elpidio, abate del Piceno, sia anche all’origine di Sant’Arpino (Caserta) attraverso una pronuncia popolare: il santo è infatti il patrono del ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] (Epistola sopra una latina iscrizione di un monumento sepolcrale scoperto presso la città di Padova, ed illustrato dall’Abate Giuseppe Furlanetto Al signor conte Giovanni Orti…, in Alcuni scritti intorno ad un monumento sepolcrale scoperto presso la ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] di Alberto Accarisi, per non parlare di quelle sulla Divina Commedia, il cui manoscritto solo nel 1824 venne riscoperto dall'abate De Angelis che subito dopo ne denunciò però la scomparsa (L. De Angelis, Biogr. d. scrittori sanesi, I, Siena 1824 ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] principii dell'arte etimologica, premessa al secondo volume (pp. V-LXVI). Particolari attenzioni furono dedicate alla sinonimia, affidata all'abate S. Gatti (che tenne conto tra l'altro dei precedenti lessici sinonimici di G. Grassi, G. Romani, C.C ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] ). È anche il caso dei Rébus de Picardie (fine XV - inizio XVI sec.), ove la figura di una monaca che sculaccia un abate (nonne abbé bat au cul), seguita dalla figura di un osso (os), va risegmentata e reinterpretata come motto latino: Nonne habebat ...
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DAL POZZO, Agostino
Paolo Preto
Nato a Rotzo (Vicenza) il 23genn. 1732 da Pietro e Maria Maddalena Dalla Costa, poveri contadini dell'altopiano, poté avviarsi agli studi grazie all'interessamento e [...] beneficiaria e successiva sua deliberazione (Vicenza 1797), stesi durante l'invasione napoleonica insieme con Giambattista Clementi e con l'abate Livieri di Camisano.
Morì a Bassano del Grappa (Vicenza) il 28 luglio 1798
Fonti e Bibl.: Bassano del ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] 'arte pittorica dai bizantini fino ai moderni. Notevole era la curiosità suscitata da tale raccolta, sì da rendere la casa dell'abate meta ambita delle visite di illustri personaggi, italiani e stranieri, alla città di Padova.
Il F. morì a Padova il ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] (dise que no cie i poteva ora dare):
E al partire dela deta fiera di Sant’Aiuolo sì andai a Parisi, e trova’vi l’abate di Gianvale, e rasionai cho· lui del fato dele dugiento sesanta e cinque l. pari. [«lire parigine»] qued eli e -l suo chonvento ne ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] , per lungo spazio riportando s’andarono (Boccaccio, Dec. II, Introduzione, 89)
(33) Primasso, avendo l’un pane mangiato e l’abate non vegnendo, cominciò a mangiare il secondo (Boccaccio, Dec. I, 7, 71-72)
(34) Ciò detto, il lume intrigandogli gli ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).