COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] si pronuncia in due lettere scritte nel 1726 da Londra ad Antonio Conti, conosciuto a Parigi (nelle Lettere scelte... all'abate A. Conti, Venezia 1812, pp. 20-33); in esse giunge ad affermare la netta superiorità della cultura fiorentina su quella ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] la qualifica di primo segretario. Le missive regie di quei mesi, infatti, sono siglate solo talvolta da lui: «El Pontano e lo abate Roggio [Benedetto Ruggi] sono più appresso al re che altri, e’ quali ài pratichi e sai quello che vaglono in cose di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] seconda raccolta; infine, la terza raccolta è palesemente la traduzione dell'opera di un certo "mastro Rogier Poutrel, chirurgo e abate e maestro in medicina e in chirurgia" e fu realizzata nel 1300 ca. dal monaco Jean de Prouville. Circolavano poi ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] il suo corpo fu portato alla chiesa di S. Miniato al Monte. Accompagnavano il feretro U. Peruzzi, gonfaloniere di Firenze, l'abate R. Lambruschini, D. Valeriani, segretario dell'Accademia della Crusca, G.B. Giorgini e G. Capponi, l'uomo che più aveva ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] che confidava di potersi servire della penna del G. per la revisione di due storie della dinastia: l'una dell'abate guastallese Bernardino Baldi, l'altra del veneziano Giambattista Leoni; ma il G. alla fine si sottrasse, adducendo ragioni di amicizia ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] di pubblicarlo. Molto probabilmente giudicò la sua tematica sorpassata. L'autografo del Regno celeste risultava a Napoli quando l'abate Leonardo Panzini stese la sua biografia del Giannone (1765 circa). Ebbene, anche da esso non ne discesero che ben ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] da Canova, 1822. V, pp. 567 ss.; Sul codice del Cennini pubblicato dal Tambroni, 1822, VIII, pp. 27-46; Lettera all'abate Giambattista Canova sul monumento da erigersi al fratello, ibid., pp. 576-80; Lettere al sig. P. Giordani sopra un modello di ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] una smisurata ammirazione e che poté incontrare a Genova nel 1824. Strinse così amicizia con Cesare d'Azeglio, con l'abate Giuseppe Baraldi, che a Modena dirigeva le Memorie di religione,di morale e di letteratura, con i conti Girolamo e Ferdinanda ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Milano 1890, p. 29; VII, ibid. 1891, p. 20; IX, ibid. 1892, p. 149; X, ibid. 1892, p. 136; C. Cantù, L'abate Parini e la Lombardia nel secolopassato, Milano 1892, pp. 32, 58, 141 s., 279, 296 s., 410; F. Fontana, Antologia meneghina, Bellinzona 1900 ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] ... Diversorum in Platinam Panegyrici (App.), Coloniae 1562, p. 95; M. Faloci Pulignani, Vita di S. de Comitibus scritta dall'abate Mengozzi, in Boll. d. Deputazione di storia patria per l'Umbria, XIII (1907), p. 188 (lettera al card. lacopo ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).