ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] Pontida nel 1729, a S. Simplicio di Milano nel 1731 ed a S. Sisto di Piacenza nel 1738 - l'A. fu eletto nel 1740 abate di S. Giacomo di Pontida nonché di S. Sisto di Piacenza. In questa città rimase fino alla morte avvenuta il 3 ott. 1747.
Delle sue ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] . L'imperatore Ferdinando III lo fece consigliere e lo impegnò in una faticosa visita alle sue fortezze in Ungheria. Eletto abate del monastero di Monserrato a Praga, si trovò a capeggiare la difesa di questa città durante l'assalto degli Svedesi del ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] da F. de Mailly. Non essendo ancora arrivato il successore, Antonio Francesco Sanvitali, lasciò il governo della Legazione all'uditore, l'abate G.B. Cicci. Partito da Avignone il 26 luglio 1700, giunse a Parigi il 7 agosto. Il 9 agosto ebbe la prima ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] né simpatizzante per il M. come Timpanaro (1955, p. 136) afferma che il M. "era, nell'intimo, assai più un abate settecentesco che un prelato della Restaurazione" e gli riconosce il merito d'un comportamento decoroso durante la Repubblica Romana e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] il clero e il Parlamento di Francia, che è frutto di un viaggio a Parigi, dove probabilmente il B. conobbe l'abate Galiani. A c. 375 segue la inedita Vita del venerabile Sebastiano Apparizio, scritta nel 1738.
Il Vat. lat. 7357, Consultationes variae ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] naturale dell'ucciso, pensò di vendicarne la morte organizzando una congiura anticarrarese, alla quale aderirono anche Gualpertino Mussato, abate del monastero di S. Giustina, e lo stesso Beccadelli. Il 22 settembre fu dato l'assalto alle case ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] , sarebbe stato spesso vicino nell'attività politica e insieme al quale si sarebbe legato di grande familiarità con l'abate Vincenzo Palmieri. Dagli anni romani, insomma, il C. derivò una profonda stima per i giansenisti, anche se egli giansenista ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di Mirepoix, l'anno seguente quella della Chiesa di Nimes, nel 1444 la commenda di Béziers e quindi la nomina ad abate del monastero di Mont-Saint-Michel ed il priorato di SaintMartin-des-Champs, nel 1450 Lodève, nel 1453 Saint-Jean-de-Maurienne ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] Filippo in diritto canonico il 20 novembre, presentato all’esame, quest’ultimo, dallo zio Giovanni Galeazzo Pepoli, dottore canonista e abate di Nonantola (Liber secretus, c. 70r). Promosso all’unanimità e con lode, accolto di lì a poco nel Collegio ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] manovre sotterranee, il nunzio ottenne il risultato sperato: la notte del 13 sett. 1735, poco dopo aver lasciato, insieme con l'abate Conti, la casa dell'avvocato Terzi, il G. fu catturato da agenti del S. Uffizio, caricato a forza su un'imbarcazione ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).