BILESIMO, Giovanni Battista
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque nel 1716 a Fonzaso, presso Feltre, da Giovanni Maria e da Margherita Mengotti. Il 27 ott. 1731 entrò nel seminario di Padova, ove compì [...] legato da rapporti di amicizia. Questi ci sono testimoniati anche da una lettera non datata (Lettere scelte di celebri autori all'abate A. Conti, a cura di P. Bettio, Venezia 1812, pp. 1214), in cui il B. riferisce sulle polemiche suscitate in Padova ...
Leggi Tutto
DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] C. Capaccio, Il forastiero, Napoli 1630, p. 9). Nel 1612 fu tra i lettori dello Studio che ricevettero l'omaggio con cui l'abate della chiesa di S. Andrea ricambiava l'offerta di cera che ogni anno, il 29 novembre, docenti e studenti gli portavano in ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] città, originato dalla contrastata elezione di Gregorio Bonici ad abate del monastero reggiano di S. Prospero: al Bonici ( , migliore come "porcarius vel leprosus" che come vescovo; l'abate Della Gazata, vissuto un secolo dopo, lo giudica invece: " ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] per la Curia argomento sufficiente a vincere ogni riserva sull'esperienza e capacità del B. e questi, nominato perl'occasione abate di S. Anastasia, partì per Bruxelles nell'aprile del 1642, essendo stato designato l'8 febbraio: lo accompagnavano le ...
Leggi Tutto
CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] in un documento dello stesso anno è indicato come praepositus della basilica di S. Ambrogio di Milano. Successivamente nel 1405 fu abate di un monastero di Oliveto e a questo proposito l'Argelati scrive che può nascere sospetto che il C., dopo aver ...
Leggi Tutto
DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] e i già nominati Rufino d'Adalberto dei Principi e Borromeo di Iacopo di Dugliolo, Tommaso di Piperata, Spagnuolo Abati, Bonrecupero dal Porro, Ribaldo Fuscardo, Alberto Carrari, Giovanni Ungarelli e Scannabecco Bavosi, oltre ai figli di Accursio, e ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto Giacomo de Camplo, Leonardo di Stagio Dati, generale dei domenicani, e Pietro abate di Rosazzo. La peste obbligò però presto i padri conciliari a lasciare quella città, e la scelta della nuova sede ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] 2, ibid. 1933, pp. 9, 27 s., 39 s., 57, 401; XVI, 3, ibid. 1934, pp. 7, 15; G. Gasperoni, Settecento italiano, I, L'abate G.C. Amaduzzi, Padova 1941, pp. 22, 36 ss., 40, 51, 121, n. 1, 223, 235; E. Dammig, Ilmovimento giansenista a Roma nella seconda ...
Leggi Tutto
MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] vescovo di Potenza. Seguì le lezioni di eloquenza del decano T. Polito, di A. Ungari, maestro di belle lettere, e dell’abate A. Jerocades, che vi insegnava greco. Nel 1773 si trasferì a Napoli, dove fu ordinato diacono e l’anno successivo sacerdote ...
Leggi Tutto
FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] legum, il Bagarotto, in qualità di teste nel rinnovo di una concessione enfiteutica rilasciata dall'abate del monastero di S. Stefano di Bologna. Lo stesso abate promosse, nel gennaio del 1207, una causa con i canonici della chiesa di S. Stefano ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).