BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] pp. 219 s.). A Montecassino tra il 21 genn. 944 (privilegio di Marino II a B.) e il 16 ott. 955 sono testimoniati due abati, Maielpoto, già preposito dei monastero, il cui primo dato è del 30 ag. 944 (privilegio a suo favore di Landolfo II di Capua ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] la sede. La congettura non impedisce, anzi conferma, la probabilità che A. sia quel monaco che si sottoscrive subito dopo l'abate Desiderio in un noto documento cassinese del 1061. Tutto ciò porterebbe anche ad anticipare verso il 1010 la data della ...
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Teologo (n. in Gallia - m. 784, non 778 come nel Chronicon Vulturnense). Venuto in Italia, entrò nel monastero di S. Vincenzo al Volturno ove fu eletto abate (777) dai connazionali, mentre gli italiani [...] eleggevano Potone; i gravi contrasti tra i due partiti lo consigliarono, l'anno successivo, a dimettersi; morì durante un viaggio a Roma per testimoniare nel processo contro il suo successore. La sua attività ...
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Monaco (m. 1117), originario del Brabante; canonico a Bamberga, entrò poi come monaco nel monastero di Siegburg, donde (1085) fu trasferito a Iburg (vicino a Osnabrück) come abate. Scrisse (1090-1100) [...] la Vita Bennonis, cioè del vescovo Bennone II di Osnabrück fondatore del monastero ...
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Benedettino bavarese (Mindelheim 1545 - Andechs 1596); monaco a Ottobeuren, chiamato, senza grande successo, a riformare l'abbazia di S. Magno (St. Mang) a Füssen (1571), poi (1588) abate di Andechs e [...] visitatore di varie abbazie; figura importante della Controriforma in Baviera; compose una storia universale e cronache delle due abbazie ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] letteraria superiore era, inoltre, aggregato alla Confraternita dei Sacconi, comprendente le famiglie più nobili di Roma. Il Fétis afferma che il C. si dedicò alla musica dapprima come amatore, e che solo ...
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Arcivescovo di Rouen (n. Chaussy, presso Magny-en-Vexin - m. Hautmont, presso Valenciennes, 699 o 695 o 693); visse alla corte di Lotario III; quindi monaco e abate (679) a Fontenelle, nominato arcivescovo [...] nel 684; Pipino di Héristal, maestro di palazzo, ritenendolo suo nemico, lo cacciò da Rouen, ed egli si chiuse nell'abbazia di Hautmont; scrisse un carme (32 versi, doppiamente acrostici, e 2 versi cruciformi) ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] . Pantoni, lo studioso che ha descritto la lapide e ne ha edito il testo, ha ipotizzato che questo si riferisse all'abate I. sulla scorta della presenza del nome "Ylarius" nel primo verso. La lapide sarebbe tutto ciò che rimane del prezioso sarcofago ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] del conflitto.
Vita e attività
Monaco, giunse a Roma sui vent'anni durante il pontificato di Gregorio VII, che lo nominò abate di S. Lorenzo fuori le Mura e successivamente lo elesse cardinale di San Clemente. Nel 1088 fu tra gli elettori di Urbano ...
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Benedettino (presso Orléans 945 circa - La Réole 1004); attese alle arti liberali (studî a Parigi e Reims dove fu allievo di Gerberto, insegnamento a Ramsey, Inghilterra), fu abate (988) di Fleury-sur-Loire [...] e in tale qualità partecipò ai concilî di Saint-Basle (991) e di Reims (995); difese i diritti del monastero contro le autorità civili ed episcopali e promosse la riforma ecclesiastica, cercando d'imporla ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).