CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] e le case borghesi a Buda e a Pest, come per esempio la casa del consigliere Mayrn o dell'abate di Kremsmünster, sono stati distrutti o completamente trasformati. Quanto al complesso del collegio gesuitico di Nagyszombat, la partecipazione di ...
Leggi Tutto
LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] ; è il caso degli affreschi di S. Polo, presso Arezzo, databili come nucleo tra il 1450 e il 1460 in cui il S. Antonio Abate, ben costruito e posizionato sotto un arco a tutto tondo in prospettiva, ha fatto ipotizzare anche l'utilizzo di un cartone ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] .
Nel 1829, a Padova, eseguì un olio su tela, Laura che esce dal bagno, 1829 (Padova, Museo civico) per l’abate Antonio Meneghelli. Tornato a Montecassino, continuò a lavorare, fino al 1832, ai dipinti nella chiesa dell’abbazia.
Data cruciale per ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] è nota, potrebbe infatti essere identificata con il dipinto del G., ricordato da Mancini (1832) nella chiesa di S. Antonio Abate a Sansepolcro, del quale Giglioli nel 1921 annotò la datazione 1623. Il dipinto mostra chiaramente l'interesse del G. per ...
Leggi Tutto
DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] ; l'Antaldi ne rimarca la povertà in vecchiaia, confermata da alcune "suppliche" inviate dallo stesso D. e dall'abate Lazzari alla congregazione dello Studio, nel 1799 e nel 1800, per chiedere l'aumento degli emolumenti versatigli. Ne risulta ...
Leggi Tutto
GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] collocazione cronologica precisa. Il G. lavorò infatti anche nella chiesa della Carità, nella Confraternita di S. Antonio Abate, in palazzo Baldeschi al Corso, nella villa del Bucaglione presso Bettona. Gli furono inoltre affidate le decorazioni dei ...
Leggi Tutto
GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] tempo le competenze tecniche e maturando un occhio attento da conoscitore: dopo aver messo in ordine i fogli di G. Guerrero, abate generale dell'Ordine cistercense, il G., che forse ereditò la raccolta di Mola, fu preposto da N. Pio a sistemare la ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] e datato 1856 - per la chiesa greca, di Palazzo Adriano (Palermo), S. Eligio per la chiesa di S. Antonio abate di Mussomeli (Caltanissetta), S. Francesco e S. Antonio di Padova per la chiesa di S. Francesco di Campofranco (Caltanissetta).
Verso ...
Leggi Tutto
DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] stilistiche tra la fine del Settecento e l'inizio del nuovo secolo. Di incerta attribuzione sono invece il S. Mauro abate, e l'Immacolata Concezione nel duomo di Viagrande (Catania).
Le fonti, in particolare il Gallo, citano poi numerose altre opere ...
Leggi Tutto
BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] Babelon (1941) a J. Roussel.
A queste opere bisogna aggiungere un bel medaglione in bronzo con ritratto di un abate sconosciuto, non datato ma firmato "Bertinet", trovato a Bernay e pubbl. nel 1891 dal Porée; dei medaglioni in bronzo rappresentanti ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).