AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] della ditta. Ma si occupò anche di Roma: una sua pianta della città risulta dedicata da lui a don Pietro Clavarino abate di San Simpliciano. Incise testate di diplomi e soggetti emblematici per i Della Rovere e per i Chigi, e fornì illustrazioni ...
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BAGLIONI, Pietro
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 30 genn. 1629, da un ramo della celebre famiglia perugina. Viaggiò per l'Italia, la Francia, le Fiandre, l'Olanda e la Germania e fece una lunga [...] mostra di ispirarsi essenzialmente agli esempi borrominiani. Morì a Perugia il 23 ag. 1705.
Anche il figlio del B., l'abate Alessandro, fu scrittore e architetto; dopo aver effettuato gli studi di diritto in Roma, tornato a Perugia, diede alle stampe ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] (P. Caliari), il secondogenito Lodovico (nato nel 1728) vestì l'abito ecclesiastico e fu oratore di fama locale; l'abate Bartolomeo fu autore, fra l'altro, del poemetto Della coltivazione de' monti pubblicato nel 1778 e corredato dalle illustrazioni ...
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BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] la sua simpatia per la gente umile; del 1891 un Maialetto, immagine che appare anche nella veristica statua di S. Antonio abate (Roma, collez. priv.). Di diversa impostazione è il S. Francesco (c. 1890), più spiritualizzato e vicino ai modi del ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Vincoli, 1730), il Crocifisso di S. Michele di Pagana (chiesa di S. Michele, 1738) e le Tentazioni di s. Antonio Abate (Chiavari, santuario di Nostra Signora dell'Orto, 1735 circa), aumentarono i lavori a lui commissionati, ma eseguiti in gran parte ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] Persiceto, I conventi dei frati minori cappuccini d. provincia di Bologna, III, Faenza 1960, p. 282 n. 1; A. Sabatini, S. Ilaro abate di Galeata, patrono di Lugo, Faenza 1961, p. 24; M. F. Rinaldi, Mostra di G. Donnini, Reggio Emilia 1979, p. 18 nota ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] I lavori si protrassero fino al 1766; il G. fu affiancato da un nutrito gruppo di artisti e artigiani tra cui il pittore abate G. Peroni, a cui si devono le scene e le figure affrescate all'interno delle quadrature, gli stuccatori C. Bosi e G. Ghezzi ...
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FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] pittorico di P. A. Orlandi, il quale riporta notizie assunte presso il pittore G. Ghezzi. Il F., riconoscente, ringraziò l'abate per l'onore che gli era stato fatto in una lettera dell'aprile 1719 (Bologna, Bibl. dell'Archiginnasio, ms. B. 153 ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] il 3 novembre del 1715 e il 10 gennaio del 1716 Petrini dipinse la Morte di s. Giuseppe in S. Antonio Abate a Lugano, fondazione somasca il cui incarico proveniva dal preposito, il piacentino Antonio Maria Carnaghi; non è impossibile che la scelta ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] dell'incisione: la nuova cattedra sarà affidata a Vincenzo Vangelisti (1790), e passerà alla sua morte (1798) a Giuseppe Longhi, l'abate monzese, di cui proprio il C. aveva secondato l'inclinazione verso la grafica.
Nel 1790 si recò a Hédervár per ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).