Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] la biblioteca, i dormitori, il refettorio; poco discosti sorgono servizi, magazzini, officine, laboratori, l’abitazione dell’abate, l’infermeria e la foresteria che, nei monasteri lungo le maggiori vie di comunicazione, ha particolare importanza. La ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] suo tesoro. Non è forse un caso che proprio queste stanze nel sec. 15° fossero state trasformate in palazzo per il cardinale-abate.Il nucleo del palazzo (se si tratta del palazzo) fu costruito prima che Sicardo ampliasse la chiesa e il suo atrio nell ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] metà del sec. 9°: al centro era l'abbaziale con gli ambienti della clausura legati al transetto occidentale, con la residenza dell'abate a S, mentre a N, su una collina, si trovava il cimitero con la cappella di St. Michael. Al monastero, circondato ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] , poi per il re Luigi VI il Grosso (1108-1137), in delicate missioni diplomatiche e di rappresentanza. L'elezione nel 1122 ad abate di Saint-Denis e la rapida ascesa al ruolo di consigliere e familiare del re, che mantenne anche sotto Luigi VII il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] primo impianto del monastero venne sostituita dalla chiesa a tre navate dei primi anni del IX secolo, opera probabile dell’abate Gisulfo (797-817), che estese i lavori di costruzione e rifacimento a tutto il complesso monastico, il quale tuttavia è ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] all'altare maggiore e la costruzione di una serie di edifici monastici in pietra a S dell'abbaziale stessa; infine, all'abate Adelog (804-837) si possono attribuire diversi restauri e lavori di completamento all'interno e all'esterno del complesso. A ...
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SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] incontrano in altri monumenti della regione e al di fuori di essa (Fossi, 1981, p. 186 n. 76; 1984).
Al tempo dell’abate Gioele, intorno agli anni 1182-1189, vanno riferiti i rilievi dell’archivolto del fornice centrale del portico con figure di re e ...
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Centro della Francia centrale (5000 ab. circa), in Borgogna, nel dipartimento di Saône-et-Loire, sul fiume Grosne.
Abbazia di Cluny Abbazia benedettina, fondata nel 903 da Guglielmo il Pio duca d’Aquitania; [...] via via più grave, finché nel 1790 fu soppressa la congregazione cluniacense, che era stata istituita nel 910 dall’abate Bernone di Cluny, e gli immobili dell’abbazia, passati alla città, furono alienati (1798).
Architettura
La chiesa dell’abbazia ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] divenuto poi uno dei centri di potere monastico più importanti della contea catalana nell'Alto Medioevo (d'Abadal, 1962; Rico, 1976).Arnulf, abate di R. (948-970) e vescovo di Gerona, ottenne nel 951 una bolla dal papa Agapito II (m. nel 955), con la ...
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Admont, Abbazia di
K. Holter
Abbazia benedettina, fondata intorno al 1072 dall'arcivescovo Gebardo di Salisburgo (1060-1088) nei territori di un'antica donazione imperiale nella valle dell'Enns, nei [...] tardi, per l'arcivescovo Eberardo, legato da stretta amicizia all'abate Goffredo (1138-1165), durante il suo conflitto politico con l successivo del 1380, con 640 volumi e 805 opere.Sotto l'abate Andrea (1423-1466), al tempo della riforma di Melk, fu ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).