FONTENAY, Abbazia di
T. N. Kinder
(lat. Fontanetum)
Seconda abbazia filia della cistercense Clairvaux, situata nella regione francese della Borgogna (dip. Côte-d'Or) e anticamente appartenente alla [...] a N dell'abitato di Montbard, all'estremità della foresta di Petit-Jailly, di proprietà della famiglia di Bernardo. Il primo abate, Godefroy de la Roche-Vanneau, imparentato con lo stesso Bernardo, governò il cenobio in questo sito per dodici anni.L ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] 1220 e il 1250; per quelle del coro una notizia d'archivio (Frodl-Kraft, 1972) le indica fatte eseguire al tempo dell'abate Sieghard (1284-1289); ma gli ultimi anni del suo abbaziato devono essere considerati un termine ante quem, perché l'importante ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] sarcofago asiatico di tipo Sidamara, murato all'ingresso di destra della cripta di S. Nicola, riutilizzata come lastra tombale per l'abate Elia (m. nel 1105).Tre strade convergevano su B. in età imperiale: la via Traiana, la c.d. via Litoranea, che ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] tale posizione del c. non si affermò.Un compito del tutto particolare del c. fu nei primi tempi quello di offrire all'abate e ai monaci il luogo per le adunanze del Capitolo, comprese le commemorazioni dei defunti. Il piano di San Gallo attribuisce ...
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SAINT-AMAND-LES-EAUX, Abbazia di
F. Cecchini
(fiammingo Sint Amans; Elnone nei docc. medievali)
Abbazia benedettina della Francia settentrionale (dip. Nord), fondata tra il 630 e il 639 da s. Amando [...] complesso monastico merovingio e delle sue successive trasformazioni e ricostruzioni, le più estese delle quali vennero attuate all'epoca dell'abate Arno (782-785) e tra il secondo e l'ultimo quarto del sec. 11°, si conosce ben poco. Tre miniature ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] un'altra posta all'esterno sulla facciata dell'edificio - attesta il 1263 come data di realizzazione dell'oratorio a opera dell'abate Teodino e insieme ne riferisce la primitiva fondazione a un re Carlo (non Carlo il Calvo, come si è sostenuto, ma ...
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BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] e Paolo insieme a un gruppo di apostoli e, in scala minore, i ss. Vincenzo, Lorenzo, Biagio e un santo vescovo o abate non identificato. Il registro sottostante è scandito da archeggiature, con le tre centrali traforate da finestre e le due laterali ...
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POMPOSA, Abbazia di
R. Romanelli
(Pomposia nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in Emilia-Romagna lungo la fascia litoranea adriatica, in prov. di Ferrara.Dell'insediamento altomedievale [...] vi esistesse già da tempo. Con il sec. 10° P. divenne ricca e importante e, nella prima metà dell'11°, l'abate Guido degli Strambiati (1008-1046) ne fece un vivace centro di scambi fra mistici, studiosi, riformatori, re, papi e potenti feudatari ...
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MARMOUTIER
R. Lehni
(ted. Maursmünster; Maurimonasterium nei docc. medievali)
Centro della Francia, situato non lontano da Saverne (dip. Bas-Rhin) in Alsazia, sede dell'antica abbaziale benedettina [...] s. Leobardo (m. nel 593 ca.), un discepolo di s. Colombano (540 ca.615); fu riedificata dopo il 724 per volontà dell'abate Mauro, che vi introdusse la regola benedettina e le diede il nome, e intorno all'827 venne nuovamente ricostruita in seguito a ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] -64; E. Panofsky, Abbot Suger on the Abbey Church of St. -Denis and its Art Treasures, Princeton 1946 (trad. it. Suger abate di Saint-Denis, in id., Il significato delle arti visive, Torino 1962, pp. 107-145); J.H. Harvey, Gothic England, London 1947 ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).