EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] della quale peraltro non si è conservata traccia. L'oggetto doveva essere destinato a S. Servazio di Maastricht, dove E. era abate laico. Nell'arco si concretizza il primo esempio di un preciso programma figurativo in un'opera di oreficeria di epoca ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] produzione di oggetti d'arte a P., nei secc. 11°-12°, è scarsamente conosciuta. Non è certo se il pastorale a tau dell'abate di Saint-Germain-des-Prés, Morard (990-1014), conservato al Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny, sia stato eseguito in ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] ponte di S. Francesco, raro esempio conservato di ponte fortificato medievale: a schiena d'asino, fu eretto nel 1358 dall'abate Ademaro, con torre sulla spalla prospiciente il centro abitato, e restaurato nel 1789 per volere di papa Pio VI (1775-1799 ...
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BOCCHI, Francesco Girolamo
Cesare De Michelis
Nacque ad Adria, il 13 luglio 1748, da una nobile famiglia locale che ebbe gran peso durante il Settecento e il secolo successivo nella vita pubblica della [...] . Il B. studiò nella città natale, dapprima sotto la guida di Pietro Colli, poeta di modesto talento, quindi dell'abate Antonio Belloni, illustre matematico e idraulico di Cavarzere, allievo di Giovanni Poleni. Era ancora un ragazzo quando il padre ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di Aquitania, probabilmente risalente agli inizi del sec. 11°, ma con un nucleo più antico, e la c.d. lanterna dell'abate Bégon, forse post 1087.Per la Spagna si deve ricordare la Cruz de la Victoria, datata 908, con ricchissima decorazione di pietre ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Cluny
Gisella Cantino Wataghin
Cluny
Centro abbaziale fondato l’11 settembre del 910 da Guglielmo di [...] C. divenne ben presto il più importante centro della riforma benedettina; fra X e XII secolo, sotto la guida di abati di forte personalità, alcuni dei quali la ressero per un periodo straordinariamente lungo (Oddone: 927-942; Maiolo: 954-994; Odilone ...
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GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] sale della sua dimora di G., decorate da pitture rappresentanti le Stagioni, le sette Arti liberali e un mappamondo.Il catalogo degli abati di Saint-Benoît-sur-Loire, del 900, cita la cappella di Germiniacus (MGH.SS, XV, 1, 1887, p. 501), che la Vita ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] : nel Settecento si possono ricordare, tra i francesi, J. Pitton de Tournefort e J. Otter e, tra gli italiani, l'abate D. Sestini. Tra i viaggiatori della prima metà dell'Ottocento i primi che riportarono effettivamente quello che si celava all ...
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Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] dell’11° sec., con la riforma cluniacense e l’opera dell’abate Ugo (997-1039). Appoggiò la politica imperiale durante la lotta delle all’inizio del 1400, Bonifacio IX nominò gli abati commendatari, scegliendoli tra le più nobili famiglie romane ...
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VENUTI, Ridolfino
Pericle Ducati
Nato a Cortona nel 1705, morto a Roma nel 1763. Insieme con i fratelli Filippo e Niccolò Marcello (al quale si debbono la Descrizione delle prime scoperte dell'antica [...] il saggio Dell'antichità e nobiltà di Cortona nel tomo II delle Iscrizioni di Toscana di A. F. Gori), e al prozio abate Onofrio Baldelli, fu il fondatore dell'Accademia etrusca cortonese. La fondazione avvenne il 29 dicembre del 1726; l'accademia, il ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).