TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] , tra gli altri, Angelo Bianchi e Monterossi (latino e italiano), Rivato (filosofia), Giacinto Toblini (matematica) e l’abate Giuseppe Zamboni (fisica). Entrò in contatto in quegli anni anche con il linguista Antonio Cesari, teorico del purismo in ...
Leggi Tutto
DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] III. Qui il D. rimase dal 1792 al 1798, esercitandosi nello studio delle lettere classiche e semitiche sotto la guida dell'abate G. Fantoni; qui dette i primi saggi della sua perizia nelle lingue antiche, traducendo in latino l'orazione di Procopio ...
Leggi Tutto
LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] Azzolini, I, p. 678), ed ebbe fama di architetto militare. Nel 1594 fu a Roma come segretario dell'abate Lanfranco Margotti, segretario del cardinale Cinzio Aldobrandini Passeri, nipote di Clemente VIII. Passò quindi al servizio dello stesso ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] di cui si fa spesso menzione nei documenti pontifici coevi, il F. dovette per tempo abbracciare la vita religiosa, se era già abate nel monastero non di Messina, come scrive per errore il Federici, ma di Mezzana, in diocesi di Piacenza, il 14 ott ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] versamento di 1000 solidi a favore del conte Amedeo di Savoia, in partenza per un pellegrinaggio a Gerusalemme, per mezzo dell'abate Silvio di S. Giusto a Susa.
Nel 1151 G., insieme con il cardinale prete di S. Cecilia Ottaviano, futuro antipapa con ...
Leggi Tutto
GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] infanzia, oblato e poi (assunto il nome del padre, Gerardo, morto nel frattempo in Terrasanta), monaco benedettino, priore e abate del monastero veneziano di S. Giorgio in Isola (più tardi S. Giorgio Maggiore), secondo quanto è dato ricavare dalla ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] seguente pubblicò il dramma L'italiana in Londra, o sia Marianna e Guelfyn, tragedia urbana (Firenze 1781), che interessò l'abate G.A. Taruffi, F. Albergati e i recensori delle Memorie enciclopediche e del Nuovo Giornale de' letterati d'Italia; e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] , il cartofilace Giorgio di Gallipoli e il figlio di G., Nicola.
G. fu allievo del settimo igumeno di Casole, l'abate Nettario, e come lui formò la sua educazione letteraria sui libri della biblioteca del celebre monastero casulano, ultimo centro di ...
Leggi Tutto
FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] qui per mera supposizione, che si trattasse delle reliquie del corpo di s. Frediano.
Nel documento, inoltre, F. prescrive all'abate di partecipare con i suoi monaci alle solenni veglie e richiama l'obbligo, che rispecchiava l'antica consuetudine, di ...
Leggi Tutto
TRIA, Giovanni Andrea
Ugo Dovere
TRIA, Giovanni Andrea. – Come egli stesso dichiara (Memorie storiche..., 1744, p. 605), era nato a Laterza, in Terra d’Otranto, il 22 luglio 1676 da Francesco e da Margherita [...] il 2 giugno 1704 (Archivio di Stato di Roma, Università di Roma, 253, c. 133r, n. 2).
Servì come uditore l’abate Giacomo Navarrete di Cava de’ Tirreni. Il 26 agosto 1709 si trasferì nelle Marche come vicario generale del vescovo di Loreto Lorenzo ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).