BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] Servita raccolte e ordinate da Francesco Griselini, s.n. t. [ma Lucca 1761 o 1762]).
A Bologna il B., dal 1758 abate di S. Giovanni Battista (riconfermato più volte), rimase per molti anni, e fu questo il periodo più fecondo della sua attività di ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] soprattutto a donazioni a favore del monastero (Berlière, 1901, p. 120).
Nel 1122 l’elezione di Pietro il Venerabile ad abate di Cluny, in un contesto ancora turbato dall’abbaziato di Ponzio di Melgueil e dalla sua gestione poco rigorosa dell’intera ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] sulla formazione del L., che era comunque in possesso di un dottorato in utroque iure. Alla morte dello zio Fabrizio divenne abate commendatario di S. Antonio di Milano e di Piacenza. Iniziò la carriera in Curia nel 1564, durante il pontificato di ...
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NICOLINI, Fausto
. –
Maria Toscano
Nacque a Napoli il 20 gennaio 1879 da Nicola e da Rachele Nicolini. Avo di entrambi i genitori – tra loro cugini – era Niccola Nicolini (1772-1857), insigne giurista [...] parabola dei suoi studi lo affiancò sino alla fine dei suoi giorni. Si stava dedicando infatti proprio a una lettera dell'abate la mattina della sua morte, avvenuta a Napoli il 1° marzo 1965.
I Ricordi autobiografici di Nicolini sono contenuti in ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] .
Nel 1794, ancora in tenera età, venne inviato dal padre insieme con il fratello maggiore a Vienna, sotto la scorta dell'abate D. Rufin, un émigré francese, per ricevere un'educazione consona al suo status. Vi sarebbe rimasto fino al 1800 - avendo ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] Gaspard (Boisclair, 1986, pp. 141 s., 163 s.) e nel 1678 quando cercò di vendere le opere di Poussin in suo possesso all'abate Nicaise (A. De Montaiglon, État de ce qui est à vendre du cabinet de N. Poussin en 1678, in Archives de l'art français ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] paterni, il C. iniziò gli studi per arrivare a indossare l'abito religioso. A Fermo ebbe come primo maestro l'abate Francesco Michelesi, professore di retorica seguace del Frugoni, sui volumi del quale istruiva i suoi diqcepoli. I sensuali versi dell ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] il liceo S. Caterina (poi Marco Foscarini), ove ebbe come insegnanti, tra gli altri, il poeta Giacomo Zanella e l’abate Rinaldo Fulin. Spostatosi a Padova per gli studi universitari, conseguì la laurea in giurisprudenza l’8 agosto 1865; fece pratica ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] pp. 354, 357). Nel 1528 lasciò Parigi per la Scozia, al seguito di Robert Reid, che aveva conosciuto all'università, allora abate di Kinloss e persona di rilievo alla corte scozzese. Qui il soggiorno si protrasse per un decennio. I primi tre anni li ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] di 9 "luoghi" della Compera [prestito] Nova Salis effettuato dal notaio Cosmaele de Lazaro su mandato di Giovanni de Orio, abate del monastero di S. Stefano, del quale il de Lazaro era procuratore; sul banco del G. vennero regolate nella medesima ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).