VINCIOLI, Alessandro beato
Daniele Sini
– Figlio di Pietro di Vinciolo e di Rinaldina de Comitibus di Antignano, nacque a Perugia in data imprecisata, nella prima metà del XIV secolo.
La famiglia paterna, [...] e Spoleto; e successivamente nel 1329, in compagnia di Giacomo abate di S. Benedetto di Subiaco e Contulo dei Ranieri. Nella prima con il beneplacito di papa Clemente VI e insieme all’abate di S. Benedetto Ardenguccio Goncelli del Poggio.
La sua ...
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ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] di Federico II (dicembre 1250), ante quem la bolla Sic in Sanctis suis (25 novembre 1252). Fu sepolta in S. Maria in Poggio (Abate, 1952, p. 214), dove il suo corpo giacque per diciotto mesi (il lasso usuale tra la dipartita e l’inspectio corporis in ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] a doge, il 22 giugno 1621; fu incoronato il 25 settembre in S. Lorenzo, e l'orazione rituale fu tenuta dall'abate Agostino Mascardi.
Per un errore dei Saggi cronologici che posero la data dell'elezione del C. e quella del suo successore Federico ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] G. Tagliazucchi, ancora bambina, il 18 ag. 1727, recitò nel salotto paterno una sua traduzione di un discorso dell'abate Gemelli sugli studi delle donne, l'Oratio qua ostenditur artium liberalium studia a femineo sexu neutiquam abhorrere (edita a ...
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RIZZINI, Gaspare
Laura Turchi
RIZZINI, Gaspare. – Nacque a Gardone (oggi Gardone Riviera, sulla sponda occidentale del lago di Garda) nella prima metà del XVII secolo; il nome dei genitori non è noto. [...] Sacerdote o chierico, poi abate, studiò diritto canonico e civile allo Studio di Padova.
Nel 1660 seguì a Roma, in qualità di segretario, il vicentino Marco Marchiani, docente di diritto canonico, lì giunto per trattare la controversia di Comacchio, ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] (1975, p. 184). Allo stato attuale, dunque, come rivela il "se" dello stesso Lentini, mancano seri argomenti per negare che l'I. abate cassinese tra l'834 e l'835 sia anche l'autore dell'epitaffio di Paolo Diacono, e per ciò in conclusione non si può ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] profondi sentimenti religiosi sotto la guida dell'abate G. Barbieri, celebre oratore sacro e successore del Cesarotti nella cattedra di eloquenza latina e greca, e dello zio Antonio, singolare figura di possidente e mecenate. Nel 1826 si iscrisse ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] Pignatello o di Filippa Seripando. Era abate (forse secolare) e accolito pontificio quando papa Urbano VI, il 17 dic. 1384 a Nocera, lo elevò al cardinalato. Il 16 ott. 1385, insieme con altri tre cardinali di recente creazione, s'imbarcava a Napoli ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] profondamente religioso e pieno di venerazione per gli ecclesiastici, fu influenzato soprattutto da un discorso programmatico dell'abate Ambrogio Amelli, pronunciato a Venezia nel 1874. Da allora non cessò di sostenere ardentemente le idee ceciliane ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] W. Wattenbach, in Mon. Germ. Hist., Script., VII, Hannoverae 1846, pp. 632 (dove la donazione del 1014 è posta al tempo dell'abate Aligerno), 654, 679, 694, 714, 720, 731, 764; Benzo episcopus Albensis, Ad Heinricum IV imp. libri VII, a cura di G. H ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).