MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] erudito Pier Antonio Serassi, non sempre reggono a una lettura critica molto attenta; sembra comunque che della formazione letteraria del M. si occuparono i due zii materni, Gerolamo e Basilio, entrambi ...
Leggi Tutto
BENCINI, Gaspero
Armando Petrucci
Nacque il 19 giugno 1775 a Colonnata (Massa Carrara) da famiglia povera. Fattosi ecclesiastico e trasferitosi a Firenze, ove compì gli studi, nel 1797, per interessamento [...] dell'abate cassinese M. Lucarelli, fu scelto da A. M. Bandini come coadiutore per le lingue orientali nella Biblioteca Laurenziana. Alla morte del Bandini, nel 1803, fu fatto vicebibliotecario alle dipendenze del quasi coetaneo F. Del Furia, di cui ...
Leggi Tutto
Poligrafo (St. Alban's, Hertfordshire, 1157 - Kempsey, Worcestershire, 1217), noto anche come Alexander de Sancto Albano; insegnò a Dunstable, poi a Parigi (1180-86); prima del 1203 canonico regolare di [...] S. Agostino, nel 1213 abate di Cirencester. Scrisse un vasto compendio scientifico in prosa (De naturis rerum, l'opera maggiore); favole in distici (Novus Aesopus, Novus Avianus); opere lessicografiche (De nominibus utensilium, Sacerdos ad altare); ...
Leggi Tutto
Teologo ed erudito (Seminara 1290 circa - forse Avignone 1348). Studiò in Calabria in un monastero basiliano aderente di fatto, se non di nome, alla Chiesa greca; passato a Costantinopoli (1328 circa), [...] divenne presto abate del monastero di S. Salvatore e professore di teologia. Nel 1334 fu il portavoce della Chiesa ortodossa nell'incontro, che si risolse con un nulla di fatto, con i due rappresentanti della Chiesa latina inviati a Costantinopoli da ...
Leggi Tutto
Benedettino (n. Vandières, Meurthe-et-Moselle, inizî sec. 10º - m. Gorze 976); ottenuta dal vescovo di Meta, insieme ad alcuni compagni, l'abbazia di Gorze (933), ne fu cellario (945), portinaio, priore [...] e infine abate (967). Da allora si impegnò nella riforma della vita monastica basata sul ritorno all'antica osservanza della regola; la riforma di Gorze si estese rapidamente nella Germania e fuori. Ebbe importanti incarichi e fu da Ottone il Grande ...
Leggi Tutto
Esegeta (m. Ivrea 1246), francese, entrò tra i canonici regolari di San Vittore a Parigi, dove dal 1207 insegnò teologia. Trasferitosi (1219) a Vercelli, vi fondò l'abbazia di Sant'Andrea, di cui fu abate. [...] Ghibellino, fu costretto (1243) a rifugiarsi a Ivrea. Compose tra l'altro concordanze bibliche, un commento a Isaia, tre commenti al Cantico dei cantici, e numerose opere (un'antologia, una serie di Glossae ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] , capolavoro dell'architettura gotica, già alcune chiese avevano adottato il nuovo stile, del quale la costruzione, per opera dell'abate Suger, dell'abbazia di Saint-Denis, aveva dato nel 1140 un esempio magnifico. Nel 1163 i monaci dell'abbazia di ...
Leggi Tutto
Poeta neogreco, nato a Zante nel 1798 da ricca famiglia comitale oriunda di Creta; morto nel 1857 a Corfù. Ebbe per primo maestro l'esule abate Santo Rossi di Cremona, dal quale fu accompagnato in Italia: [...] a Venezia, Cremona e Pavia dove studiò giurisprudenza. Compose le sue prime poesie in lingua italiana (trenta sonetti furono pubblicati nel 1823 a Corfù da Lodovico Strani con dedica a Ugo Foscolo) e anche ...
Leggi Tutto
Benedettino, scrittore di teologia mistica. Nacque nel 1506 nel castello di Don-Estienne (Liegi); nel 1520 entrò fra i benedettini di Liesse (Hainaut), ove divenne abate, occupandosi costantemente nel [...] promuovere la religiosa disciplina con gli scritti e gli esempî. Morì a Liesse il 7 gennaio 1566. Fu detto "un secondo Bernardo" per la soavità dei suoi scritti, che furono pubblicati insieme in varie ...
Leggi Tutto
KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] propri del vescovo di Passau.A partire dal 1013 ca., pur rimanendo soggetta a Passau, K. ebbe tuttavia un proprio abate. L'abate Sigmar di Niederaltaich (ca. 1013-1040) introdusse a K. l''antica riforma di Gorze' e fece redigere un inventario dei ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).