Erudito (Firenze 1594 - Roma 1670). Cisterciense, abate del monastero dei SS. Vincenzo e Anastasio alle Acque Salvie (Tre Fontane), autore della Italia sacra (9 voll., 1642-62) prima storia delle diocesi [...] italiane, attraverso l'indicazione della serie completa dei vescovi, con notizie biografiche di ciascuno, cenni storici delle varie chiese, documenti inediti relativi a queste ...
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Monaco (n. Edessa sec. 9º); fu abate del monastero di Mar Saba presso la città natia, di cui fu in seguito vescovo. Di lui ci restano alcuni brevi scritti di argomento ascetico e due trattati teologici. [...] Festa, 19 luglio. È stata proposta l'identificazione con Ṭāwdūrūs Abū Qurra (v. Abū Qurra) ...
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Abate di S. Pietro e Paolo a Wearmouth-Yarrow in Northumbria, morto nel 690. Fu di nobile stirpe anglo-sassone, e fino all'età di 25 anni servì nella corte del re Oswiu di Northumbria. Recatosi in pellegrinaggio [...] a Roma. Papa Vitaliano gli ingiunse di accompagnare in Inghilterra il nuovo arcivescovo Teodoro di Tarso (668), dal quale venne creato abate di S. Pietro di Canterbury; ma nel 674 mise mano alla fondazione del monastero di S. Pietro a Wearmouth, che ...
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MECHITAR (arm. Mxithar "consolatore")
Almo Zanolli
Abate armeno, fondatore della congregazione dei mechitaristi. Nacque a Sïvas (Sebaste) il 7 febbraio 1676; il suo nome di battesimo era Manuk. Manifestò [...] , ecc., v. Karekin Zarbhanalian, Bibliogr. arm., Venezia 1883, p. 432 e passim.
Bibl.: Minas Nurikhan, Il servo di Dio Abate M.; sua vita e suoi tempi, Venezia 1914; V. Inglisian, Der Diener Gottes M. von Sebaste, Stifter der Mechitharisten und ...
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Benedettino (n. 763 - m. Reichenau 836). Abate (806) di Reichenau e vescovo (802-823) di Basilea, costruì il duomo di questa città e la chiesa del monastero di Reichenau; redasse statuti (Capitulare Hettonis, [...] per il clero di Basilea; Statuti di Murbach); ebbe a scolaro Wettis, di cui narrò in prosa (Visio Wettini) le drammatiche visioni d'oltretomba messe poi in versi da Valafrido Strabone. Nell'823 si ritirò ...
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Benedettino (Beauvais 1080 circa - Verdun 1148), abate di Vézelay (1130-31), fu creato (1138) cardinale-vescovo di Ostia da Innocenzo II e inviato come legato in Inghilterra dove presiedette il concilio [...] di Westminster (13 dic. 1138). Nel 1140 riunì in Antiochia un sinodo che depose il 2º patriarca latino Radulfo. Nel 1145 combatté in Francia gli eretici. Rientrato a Roma, accompagnò Eugenio III nel suo ...
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Cisterciense (m. abbazia di Fontfroide 1225); abate di Poblet (1196), di Gran Selve (1199) e di Cîteaux (1201) inquisitore e legato papale dal 1204, ebbe l'arcivescovato di Narbona nel 1212. Durante la [...] crociata contro gli Albigesi, da lui predicata, dimostrò il suo feroce fanatismo nella presa di Béziers (1209), ordinando il massacro indistintamente di tutti gli abitanti. Combatté anche i Mori di Spagna, ...
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Economista (Mondovì 1733 - Rocchetta Tanaro 1796); abate, insegnò per varî anni teologia all'univ. di Cagliari; studioso di R.-J. Turgot e di A. Smith, subì continue persecuzioni per le sue idee liberali. [...] Tra le molte opere economiche, chiare, acute e ricche di osservazioni originali, vanno ricordate: Della moneta (1772), Mémoire sur les causes de la mendicité et sur les moyens de la supprimer (1788), Delle ...
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Poeta (Salamanca 1474 circa - ivi 1542); abate (1520) e prof. di musica dell'univ. di Salamanca (1522), dove conseguì (1526) il grado di maestro; resta di lui una raccolta (1514) contenente, oltre a un [...] Diálogo para cantar, sei Farsas y églogas al modo y estilo pastoril y castellano di cui tre profane e tre religiose. Notevole, di queste ultime, l'Auto de la Pasión che svolge con delicatezza il motivo ...
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ADAMO
Armando Petrucci
È il secondo abate di Tremiti di questo nome (il primo governò l'abbazia fra il 1015 e il 1017 e ne conosciamo solo l'esistenza). Egli resse il monastero fra il 1054 e il 1062 [...] amico di A.), che vi trascorse un non breve periodo di tempo. Quando, però, nel 1058 divenne abate di Montecassino, Desiderio, intendendo riconquistare al proprio monastero la perduta influenza nella Puglia settentrionale, ottenne che papa Niccolò ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).