Benedettino (m. 1184), predicatore e scrittore, abate di Schönau (dal 1166); combatté specialmente i Catari in Sermoni importanti per la storia dell'eresia. ...
Leggi Tutto
Dauferio o Desiderio da Montecassino (n. 1027 - m. Montecassino 1087); di nobile famiglia beneventana, fu monaco di Cava dei Tirreni e poi di S. Sofia a Benevento, priore a Capua, abate di Montecassino [...] in cui furono riaffermati i principî della riforma ecclesiastica. Ma, più che come papa, V. III è ricordato come il grande abate che portò Montecassino al massimo del suo splendore artistico e spirituale; ne rinnovò fra l'altro la basilica, che fu ...
Leggi Tutto
Asceta cristiano (sec. 4º), fondatore e abate del celebre monastero di Bawīt (Hermopolis magna); festa, secondo le varie tradizioni, 25 o 30 genn. e 22 ottobre. ...
Leggi Tutto
Benedettino italiano (Marigliano 1840 - Benevento 1915), abate di Cava de' Tirreni (1894), visitatore generale della congregazione di Montecassino (1900), arcivescovo di Benevento (1902); autore di un [...] Dizionario greco-italiano ...
Leggi Tutto
Filologo (Guise 1535 - Parigi 1581); benedettino, abate di Ferrières (Angiò), editore e traduttore delle opere di antichi scrittori cristiani (Gregorio Nazianzeno, Giovanni Damasceno, Isidoro Pelusiano, [...] Epifanio, Giovanni Crisostomo, Ireneo) ...
Leggi Tutto
Teologo russo ucraino (m. 1688), fu abate di varî monasteri e rettore dell'Accademia ecclesiastica di Kiev. Ha lasciato notevoli prediche e omelie, un'apologia contro i Giudei (1665), uno studio sul Corano [...] (1683) e altri trattati ...
Leggi Tutto
Martire benedettino (Cremona 1125 - Vicenza 1183). Abate (1155 circa) a Cremona, poi vescovo di Mantova (1173) e di Vicenza (1179), lottò in favore di Alessandro III contro l'imperatore Federico I. Fu [...] fatto uccidere da un feudatario che aveva scomunicato. Festa, 16 marzo ...
Leggi Tutto
Letterato (Cagli 1525 circa - ivi 1601); abate della chiesa di S. Angelo, poi preposto della cattedrale di Cagli. Fu in relazione con Bernardo Tasso, che gli diede a rivedere l'Amadigi, e con il figlio [...] di questo Torquato. È ricordato soprattutto per le sue commedie (Lo Sbratta, 1552; Gl'ingiusti sdegni, 1553; I falsi sospetti, 1574; L'Evagria, 1584) ...
Leggi Tutto
Erudito siciliano (Noto 1577 - Palermo 1651), abate di S. Elia a Noto, storiografo regio (di Filippo IV di Spagna, dal 1643); compose varie opere erudite, quali la Chronologia regum penes quos Siciliae [...] fuit imperium post exactos Saracenos (1630) e le Notitiae Siciliensium ecclesiarum (1630-33), ristampate (1644-47) con molte aggiunte sotto il titolo di Sicilia sacra ...
Leggi Tutto
Astronomo francese (Rumigny 1713 - Parigi 1762), abate. Partecipò alle misurazioni della lunghezza del grado di meridiano in Francia, e più tardi (1750-54) al Capo di Buona Speranza, dove effettuò determinazioni [...] di posizioni stellari nel cielo australe ed estese a questo il raggruppamento delle stesse in costellazioni. Fra le opere: Astronomiae fundamenta (1757); Tables solaires (1758); Caelum australe stelliferum ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).