BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] di molti cenobi di origine altomedievale, si potevano denunciare situazioni di decadenza spirituale e materiale. È il caso dell'abbazia diFarfa chiese ai cittadini di Pescara di consentire all'abatedi S. Clemente a Casauria di mantenere tutti i ...
Leggi Tutto
Benedetto VI
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva le sue [...] intervento del vescovo doveva essere sollecitato dall'abate (28 novembre 973, Regesta Pontificum del Liber Largitorius diFarfa, data invece questi avvenimenti alla fine di quel maggio) B. venne catturato da Crescenzio di Teodora e rinchiuso ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] la regolazione del corso del Tevere, la sistemazione del Borgo, il completamento della cupola di S. Pietro.
I. IX tolse all'abate commendatario diFarfa e S. Salvatore la giurisdizione temporale sugli ampi territori abbaziali (misura peraltro presto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] di questa situazione e gli vietò di attentare ancora ai diritti di S. Salvatore. Più tardi Gerberto d'Aurillac, nella sua qualità diabatedi anche il delicato compito di appoggiare il monastero diFarfa nei suoi tentativi di recuperare possessi che ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] comparabili a quelle del nord. Così accadde anche all'abbazia di Santa Maria diFarfa, nella Sabina, per la quale si scrisse, a cavallo più tardi l'esperienza individuale ed eremitica di Oddone, secondo abatedi Cluny, era volta sia a sottrarre i ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] ad abbandonare la città in rivolta. Fu consacrato la domenica di Exurge, il 18febbr. 1145 nel monastero diFarfa.
Non si conoscono i motivi che spinsero l'abate Bernardo a scegliere il nome di Eugenio. In alcuni compendi storici del Medioevo, come ad ...
Leggi Tutto
EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] di E. a Verona con la nomina a vescovo di Pavia dell'abatedi Reichenau, Waldo. L'insediamento di quest'ultimo come presule a Pavia avvenne per iniziativa di composto sulla base delle omelie di Alano diFarfa, facendone adornare riccamente il testo ...
Leggi Tutto
SILVESTRO III
Antonio Sennis
Una conseguenza dei disordini che avevano portato, nel settembre 1044, alla cacciata di Benedetto IX fu l'ascesa alla Sede apostolica del vescovo di Sabina Giovanni, che [...] -P. Ewald, I, Lipsiae 1885, pp. 523-25; Il Regesto diFarfa compilato da Gregorio di Catino, a cura di I. Giorgi-U. Balzani, IV, Roma 1888, p. 279; Bonizone, Liber ad amicum, a cura di E. Dümmler, in M.G.H., Libelli de lite imperatorum et pontificum ...
Leggi Tutto