NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] sua vita dell'abate Benedetto Biscop, di Wearmouth, riferisce come questi riportasse innumerabilis copia di libri di ogni specie dal (lat. 5729, "Bibbia diFarfa" o "di Bipoll"), dell'XI sec., possiede un ampio ciclo di illustrazioni del N. T.; qui ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] 1987), nonché a quelle del campanile dell'abbazia diFarfa (Premoli, 1974-1975; McClendon, 1987), a -72; G. Panazza, La chiesa di San Salvatore in Brescia, Milano 1962; R. Enking, S. Andrea Catabarbara e San Antonio Abate, Roma 1964; P. Romanelli, P ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] ciclo, dovuto all'abate Gozlin (820-886), vescovo di Parigi, sulla controfacciata dell'abbazia benedettina di Saint-Pierre a ca., di Beaulieu, del portale centrale sud della cattedrale di Chartres (intorno al 1210 ca.) e nella Bibbia diFarfa (Roma, ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] (d'Abadal, 1962; Rico, 1976).Arnulf, abatedi R. (948-970) e vescovo di Gerona, ottenne nel 951 una bolla dal papa Agapito tempo si ritenne prodotta a Farfa, poiché lì fu temporaneamente conservata. Si tratterebbe di una delle tre bibbie che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] XIV secolo, mentre le prime sepolture all’interno dell’aula di culto risalgono al XV secolo. Sotto il governo dell’abate Berardo I (1047-1089), le fabbriche dell’abbazia diFarfa vengono ampiamente rinnovate, a coronamento della rinascita politica e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] fra Chiesa e impero: per motivi di sicurezza nel 1097 l’abate Berardo II decise il trasferimento della , ibid., 15 (1938), pp. 37-71.
L. Pani Ermini, L’abbazia diFarfa, in M. Righetti Tosti-Croce (ed.), La Sabina medievale, Cinisello Balsamo 1985, ...
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PALLANO (Pallanum)
G. Colonna
Località della IV Regione augustea d'Italia, nel territorio frentano, menzionata unicamente dagli itinerarî stradali e dai geografi. Recentemente è stata identificata con [...] i santi tedeschi Stefano e Compagni, fra cui l'abate dell'importante monastero di S. Stefano in Lucania, presso Tornareccio, donato da Ludovico il Pio nell'829 all'abbazia diFarfa.
Bibl.: A. De Nino, Briciole letterarie, I, Lanciano 1884 ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] produzione di vasi in metallo (vasa fusilia); l'abate benedettino della Reichenau Valafrido Strabone (m. nell'849), riprendendo un passo di Isidoro di Siviglia dotandolo di torri campanarie (Subiaco, Farfa, Pomposa).Non si trattò comunque di un ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] di documenti non pervenuti, data al 1001 una donazione al monastero di B. da parte di Oderisio conte di Valva; nel sec. 11° esso dipendeva da Farfa attesta il 1263 come data di realizzazione dell'oratorio a opera dell'abate Teodino e insieme ne ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ospiti, il palazzo dell'abate, altre chiese e, nel caso dei monasteri più grandi, come quelli di Saint-Denis o di San Vincenzo al Volturno, archeologico nell'abbazia della Novalesa, a Cluny, a Farfa, a Montecassino, a San Vincenzo al Volturno. Quest ...
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