BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] la nuova ediz. dell'Index librorum prohibitorum); otteneva poi il titolo di protettore di Savoia e d'Irlanda. Nel 1674 tenne un sinodo a Subiaco ove era abate e così pure nel 1685, a Farfa; recatosi nel 1679 come legato a Urbino, vi faceva emanare ...
Leggi Tutto
ADAMO
Raoul Manselli
Nominato da Ottone I abate del monastero benedettino della Trinità (poi di S. Clemente) a Casauria, dovette subito rivolgere tutto il suo impegno alla ricostruzione del patrimonio [...] non si accenna ad una sua carriera ulteriore. Certo, nel diploma di Ottone II, già ricordato, A. vi è nominato col titolo con cui compare come abatedi Casauria.
A. operò a Farfa con la consueta energia; Giovanni III dovette perciò rifugiarsi a Roma ...
Leggi Tutto
AIRARDO
Edith Pàsztor
Abatedi S. Paolo fuori le Mura, partecipò al sinodo romano indetto alla fine d'aprile del 1050 da Leone IX. Promosso successivamente, in data imprecisabile, alla sede episcopale [...] diabatedi S. Paolo, "supplantato abate", cioè Airardo. In realtà, Leone IX diede a Ildebrando solo l'incarico di "provisor apostolicus" di era poi a Farfa con Umberto di Silvacandida e con Pietro vescovo di Gubbio, in qualità di legati pontifici per ...
Leggi Tutto
ALANO diFarfa
Tommaso Leccisotti
Originario dell'Aquitania - ma già suo nonno Teodorisino possedeva nel Reatino beni terrieri -, si fece monaco a Farfa ritirandosi poi, come "incluso", nella vicina [...] quando, dopo la rinunzia dell'abate Wandelperto, fu eletto dai monaci abate tra la fine del 760 e l'inizio del 761.
Uomo di santa vita, seppe anche curare ed ampliare la consistenza patrimoniale diFarfa; intrattenne cordiali relazioni con Desiderio ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] produzione di vasi in metallo (vasa fusilia); l'abate benedettino della Reichenau Valafrido Strabone (m. nell'849), riprendendo un passo di Isidoro di Siviglia dotandolo di torri campanarie (Subiaco, Farfa, Pomposa).Non si trattò comunque di un ...
Leggi Tutto
ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] un monastero che, sotto la direzione di un abate, officiasse l'antica basilica di S. Gennaro foris sita, fino allora Farfa, Ludovico II - erano con lui il vescovo di Capua Landolfo e alcuni legati del papa e di Guaiferio di Salemo incaricati di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] alle aspirazioni di dominio territoriale degli abatidi San Vincenzo al Volturno, con la conseguente perdita di gran parte delle XI e la fine del XII secolo, nei monasteri di Montecassino, Farfa, San Vincenzo al Volturno, San Clemente a Casauria, ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] Farfa, Otricoli, Piediluco, Marra, Scandriglia, Monte Castello. Non è possibile ricostruire la sua attività di ponente perché il fondo dell'Archivio di Stato di nel volume degli Aborigeni, curato dall'abate S. Garofoli, Componimenti poetici dedicati ...
Leggi Tutto