PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] 1987), nonché a quelle del campanile dell'abbazia diFarfa (Premoli, 1974-1975; McClendon, 1987), a -72; G. Panazza, La chiesa di San Salvatore in Brescia, Milano 1962; R. Enking, S. Andrea Catabarbara e San Antonio Abate, Roma 1964; P. Romanelli, P ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 4 luglio 751, in favore del monastero di S. Maria diFarfa, dal palatium, sede per centosessantasette anni degli intendeva rinunciare ad un solo palmo di terra.
Evidentemente l'abatedi S. Dionigi, e cappellano di Pipino, Fulrado, ed il fratello ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] 1086-1087), al secolo Desiderio, abatedi Montecassino, e Urbano II (1088-1099), ma di fatto la situazione conflittuale perdurò è ai monasteri diFarfa e di Subiaco, che intorno al 1050 vennero dotati di torri, o meglio di campanile o campanarium ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] 780, era stato per qualche tempo un cugino di Carlo, Adalardo, poi abatedi Corbie, di cui Paolo fu amico; nell’aprile 781 il miscella di Landolfo Sagace e compare in un inventario diFarfa (Chronicon Farfense, I, p. 326).
Per i tempi di scrittura, ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] ciclo, dovuto all'abate Gozlin (820-886), vescovo di Parigi, sulla controfacciata dell'abbazia benedettina di Saint-Pierre a ca., di Beaulieu, del portale centrale sud della cattedrale di Chartres (intorno al 1210 ca.) e nella Bibbia diFarfa (Roma, ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] (d'Abadal, 1962; Rico, 1976).Arnulf, abatedi R. (948-970) e vescovo di Gerona, ottenne nel 951 una bolla dal papa Agapito tempo si ritenne prodotta a Farfa, poiché lì fu temporaneamente conservata. Si tratterebbe di una delle tre bibbie che ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] di questi anni è il lungo viaggio, a spese di p. Erasmo Gattola, per visitare nel 1696-97 Montecassino e poi fermarsi in altre famose abbazie (tra cui Farfaabate titolare di S. Maria di Lacroma in Dalmazia (rimanendo a Modena) nel 1708, poi abatedi ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] ad abbandonare la città in rivolta. Fu consacrato la domenica di Exurge, il 18febbr. 1145 nel monastero diFarfa.
Non si conoscono i motivi che spinsero l'abate Bernardo a scegliere il nome di Eugenio. In alcuni compendi storici del Medioevo, come ad ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] entrò il 25 marzo 1569, a istanza del cardinale Alessandro Farnese, abate commendatario dell’abbazia diFarfa, nella cui giurisdizione ecclesiastica rientrava il comune di Stabia. Nonostante l’origine sabina, nei frontespizi delle sue opere a stampa ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] , dei re, dei pontefici, cui segue un prologo dedicato, come quello del Liber largitorius, all'abate Berardo (III) e un sermone sul primo fondatore diFarfa, Lorenzo, che è stato anche attribuito a Ugo (I). Anche del Chronicon si conserva l'originale ...
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