Monaco benedettino (n. 1097 - m. Monastir, Macedonia, 1158). Nato in una famiglia di "ministeriali" dell'abbazia di Stavelot, abatedi Stavelot (1130), consigliere dell'imperatore Lotario, di Corrado III [...] Federico Barbarossa; poi (1146) anche abatediCorvey. Venne in Italia al seguito di Lotario (1137) e con Barbarossa (1154). Fautore di un matrimonio di questo con una principessa bizantina per trarne vantaggi politici in funzione antinormanna, non ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] importanti consiglieri del Regno tedesco - dal 1130 era abate del monastero di Stavelot. Il 20 ott. 1146 egli fu eletto anche abatediCorvey. Questo doppio incarico era molto problematico dal punto di vista del diritto ecclesiastico e quindi in un ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] devono aver lasciato Roma tra la fine del 1154 e l'inizio del 1155 muniti di una lettera di raccomandazione del papa per Wibald di Stablo, abatediCorvey: C. infatti era ancora a Roma il 27 dicembre, quando sottoscrisse un privilegio. Conclusa la ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] 1349, c. 4), al tempo dell'abate Teodoro di Beringhausen (1585-1616), assieme a una pianta del 1663 (Höxter, Fürstliche Bibl. Corvey, 9) documentano lo stato dell'edificio prima che gli ingenti lavori di ricostruzione nel sec. 17° gli conferissero l ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] più zelanti non l'ammettevano, benché sancita nella pace di Augusta. Subito erano avvenuti soprusi nelle terre dell'abatedi Fulda e del vescovo di Würzburg; nell'arcivescovado di Neuss, poi, punto in questi anni politicamente e strategicamente ...
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Storiografo e geografo. Si ignora l'anno della sua nascita; ma egli accenna alla sua opera storica, cominciata il 1074, come a un "ardimento giovanile" (Epilogo, v. 20). Nativo della Franconia, morì a [...] Rimberti e altre, la Vita Caroli Magni di Eginardo, una rielaborazione della Translatio S. Alexandri di quest'ultimo, gli Annali di Fulda e diCorvey, l'opera storica andata perduta dell'abate Bovo diCorvey, ecc.; non conobbe invece le fonti più ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] in Italia. Lotario, grazie probabilmente anche all'aiuto di Wala, abatedi Corbie, riuscì a convincere G. IV a intervenire al 826 aveva favorito la missione in Danimarca di Anscario, monaco diCorvey, fondatore della prima Chiesa danese, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di avanzata età carolingia nel St. Justinus di Höchst (Meyer-Barkhausen, 1933; Jacobsen, 1988) e nel Westwerk diCorvey che identifica il porche pervenuto di Saint-Benoît-sur-Loire con la costruzione promossa dall'abate Gauzlinus intorno al 1026, i ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] apparecchiate con una tecnica simile a quella del Westwerk diCorvey, mentre la cella campanaria era in antico contrassegnata già citata notizia dell'attività di Iohannes e Nivardus. Quest'ultimo, chiamato da Gauzlin, abatedi Fleury, agli inizi del ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] . 6-18; Kunst und Kultur im Weserraum 800-1600, cat. (Corvey 1966), 2 voll., München 1966; H. Schade, Das Paradies und and its Art Treasures, Princeton 1946 (19792; trad.it. Suger abatedi Saint-Denis, in id., Il significato nelle arti visive, Torino ...
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