ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] di Pavia, seguendo l'esempio della maggior parte dei suoi celebri parenti. Entrato in prelatura - nel 1749 divenne abatecommendatario di S. Antonio di Milano - dovette buona parte della sua fortuna, per lo meno inizialmente, all'interessamento e ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] quanto fratello",e di papa Innocenzo VIII; lo resero carissimo ai sovrani aragonesi, per il cui intervento fu nominato abatecommendatario di S. Pietro di Piedimonte in Caserta e di S. Angelo a Fasanella, in Lucania.
Ritiratosi nella quiete della ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] in patria ed entrato a far parte del collegio dei giureconsulti di Milano, nel 1696, iniziò la carriera ecclesiastica come abatecommendatario di S. Maria di Vico nella diocesi di Como.
Recatosi a Roma, l'A., sempre grazie all'appoggio dello zio, il ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] ad abbandonare il servizio.
Dal pontefice Gregorio XV fu fatto protonotario apostolico e cameriere privato e, poi, archimandrita e abatecommendatario del monastero di S. Giovanni di Stilo, della diocesi di Squillace.
Anche i suoi lavori in volgare e ...
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ARCIMBOLDI, Antonello
Nicola Raponi
Figlio di Giovanni Angelo, futuro arcivescovo di Milano, nacque il 4 luglio 1531 a Confienza. Studiò giurisprudenza a Pavia con Francesco Alciati, laureandosi nel [...] 1566.
Fu nominato, certamente per merito del padre, protonotario apostolico e abatecommendatario di Viboldone e Crescenzago. In un documento del 1550 appare come rettore - appena diciannovenne e senza essere né allora né dopo sacerdote della chiesa ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ridimensionata a Roma) del cardinale C. Pio di Savoia, commendatario dell'abbazia di Sesto al Reghena, questa sia nullius dioecesis alla sua opera tragica. Suoi estimatori a Ferrara l'abate don Angelo Maria Arcioni e Flavio Torri. Suo incondizionato ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] due conversi: ciononostante esso era in grado di assicurare al commendatario una rendita annua di 2000 fiorini d'oro.
Il nuovo preso possesso di S. Giustina. Il 16 febbraio il neo abate entrava nel monastero distrutto e si poneva a capo della comunità ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] di S. Stefano di Caen, di cui il Farnese era commendatario. Nella città normanna curò coscienziosamente gli affari del suo signore e accresciute colla vita dell'Autore scritta dall'abate Serassi e le annotazioni di Agamiro Pelopideo, Bergamo ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] S. Giovanni Battista), in quanto il Bessarione, che ne era commendatario dal 1462, lo aveva nominato suo procuratore. Così come Niccolò l'attuazione delle volontà testamentarie del Gaza. Con esso l'abate di San Giovanni a Piro, Francesco "de Nigro", ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...]
In particolare: il 14 dic. 1354 fu incaricato, insieme con l'abate del monastero di S. Pietro e il priore di S. Giovanni in gennaio) legato nella Marca di Ancona conservando come vescovo commendatario l'episcopato di Perugia. Fissò la sua residenza ...
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commendatario
commendatàrio agg. e s. m. [dal lat. mediev. commendatarius]. – 1. Chi godeva di una commenda ecclesiastica: abate c., ecclesiastico che riceveva in commenda un’abbazia. 2. (f. -a) Colui che, nel contratto di commenda, riceve...