BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] fortunata attività finanziaria e mercantile; così come le attesta anche la rapida carriera compiuta dal suo secondogenito. Abatecommendatario di S. Barnaba in Gratosoglio a soli diciannove anni, non ancora trentenne Giacomo veniva creato vescovo di ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] la scelta come visitatore di un uomo che egli stimava poco dal punto di vista pastorale, Bartolomeo da Porcia, abatecommendatario di Moggio (Udine), appoggiato dall'arcivescovo di Milano Carlo Borromeo e ben attento a non scontentare né la Curia ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] agli arresti domiciliari. L'ultimo impegno pubblico del G. fu, nel 1586, l'intervento in qualità di abatecommendatario di S. Silvestro di Nonantola al concilio provinciale indetto a Bologna dal cardinale Gabriele Paleotti. Fece testamento l ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] che fu costretto a fare una ritrattazione pubblica.
Come la maggior parte dei prelati del suo tempo accumulò i benefici: fu abatecommendatario di Notre-Dame di Ham (4 dic. 1551) e di Notre-Dame di Beaulieu-sur-Aube (1558), nonché priore di Saint ...
Leggi Tutto
MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] replicando alcune invenzioni della pala pavese, la macchina scenica per l'abbazia di Lucedio su commissione dell'abatecommendatario Annibale Paleologo, qui rappresentato in veste di protonotario apostolico. Probabile cimasa dell'opera è generalmente ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] avessero realmente bisogno. Sperava di alleggerire così il grave carico che tale elargizione rappresentava per la sua mensa. Come abatecommendatario di S. Stefano di Vercelli il C. era di diritto conservatore dell'università di Torino: nel 1490 fu ...
Leggi Tutto
PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] a Tosina, dipendente da quella maggiore di S. Fedele a Poppi e poi anche quest’ultima, di cui fu l’ultimo abatecommendatario, dato che alla sua morte l’abbazia fu restituita con tutti i suoi beni ai monaci vallombrosani.
All’inizio degli anni ...
Leggi Tutto
OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] figli, Francesco fu imprigionato e fatto morire in una rocca sul monte S. Vicino, Borgaruccio fuggì in Toscana e Gaspare, abatecommendatario dell’abbazia di Roti, venne a patti con il popolo. Poiché la rocca in cui fu imprigionato Francesco era di ...
Leggi Tutto
BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] S. Michele dei teatini. Luigi XIII, attenendosi alle promesse fatte al B., nominò Tommaso Bonsi vescovo di Béziers e abatecommendatario di Saint-Guilhem-du-Désert; accordò inoltre al fratello di lui, Clemente, l'abbazia di Aniane e una pensione di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] sua, nel palazzo Colonna di piazza dei SS. Apostoli, si attuava un compromesso fra lui e il vescovo di Tivoli. Quale abatecommendatario di Subiaco infatti il C. era venuto in contrasto con il presule, che in effetti con quell'atto otteneva la meglio ...
Leggi Tutto
commendatario
commendatàrio agg. e s. m. [dal lat. mediev. commendatarius]. – 1. Chi godeva di una commenda ecclesiastica: abate c., ecclesiastico che riceveva in commenda un’abbazia. 2. (f. -a) Colui che, nel contratto di commenda, riceve...