BONCOMPAGNI, Boncompagno
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 13 dic. 1504, secondo figlio maschio - il maggiore, Ugo, fu papa Gregorio XIII - di Cristoforo e Angelica Marescalchi. Le fortune economiche [...] terreni da lui realizzate, tra le quali si ricorda almeno una importante permuta, il 2 nov. 1552, con l'abatecommendatario del convento bolognese di S. Stefano.
L'elezione al pontificato del fratello, nel 1572, trasformò il prestigio cittadino del ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] ) e qui assistette alla solenne dedicazione del duomo fatta dal neopontefice.
Il D. continuava ad esercitare le sue funzioni di abatecommendatario di S. Ambrogio e in epoca imprecisata faceva costruire fra la chiesa di S. Ambrogio e il sacello di S ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] di Pavia, seguendo l'esempio della maggior parte dei suoi celebri parenti. Entrato in prelatura - nel 1749 divenne abatecommendatario di S. Antonio di Milano - dovette buona parte della sua fortuna, per lo meno inizialmente, all'interessamento e ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] quanto fratello",e di papa Innocenzo VIII; lo resero carissimo ai sovrani aragonesi, per il cui intervento fu nominato abatecommendatario di S. Pietro di Piedimonte in Caserta e di S. Angelo a Fasanella, in Lucania.
Ritiratosi nella quiete della ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] in patria ed entrato a far parte del collegio dei giureconsulti di Milano, nel 1696, iniziò la carriera ecclesiastica come abatecommendatario di S. Maria di Vico nella diocesi di Como.
Recatosi a Roma, l'A., sempre grazie all'appoggio dello zio, il ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] ad abbandonare il servizio.
Dal pontefice Gregorio XV fu fatto protonotario apostolico e cameriere privato e, poi, archimandrita e abatecommendatario del monastero di S. Giovanni di Stilo, della diocesi di Squillace.
Anche i suoi lavori in volgare e ...
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ARCIMBOLDI, Antonello
Nicola Raponi
Figlio di Giovanni Angelo, futuro arcivescovo di Milano, nacque il 4 luglio 1531 a Confienza. Studiò giurisprudenza a Pavia con Francesco Alciati, laureandosi nel [...] 1566.
Fu nominato, certamente per merito del padre, protonotario apostolico e abatecommendatario di Viboldone e Crescenzago. In un documento del 1550 appare come rettore - appena diciannovenne e senza essere né allora né dopo sacerdote della chiesa ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] v. commenda). Il rapporto di mutuo fra commendante e commendatario fin dal Medioevo si trasformò in una società senza fortunati, come gli orefici, spendano molto per la tavola; l'abate Galiani aggiunge che l'operaio "consuma e dissipa" tutto quello ...
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Piccolo villaggio della provincia di Rieti (156 ab. nel 1921), frazione del comune di Fara in Sabina, sorto presso la storica abbazia (v. sotto) a 192 m. d'altezza, in vista della valle del fiume Farfa [...] vicarî pontifici. Nel 1400, per opera di Bonifacio IX, cominciò la serie degli abaticommendatarî. Nei secoli XV e XVI essi furono per lo più degli Orsini, nel secolo XVII dei Barberini, e, quasi di regola, nipoti di papi. Dal 1567, per decreto di ...
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Monastero d'Abruzzo, edificato sopra un'isola formata dal Pescara e in onore della SS. Trinità dall'imperatore Ludovico II. Ebbe presto dall'imperatore in tutta Italia gran quantità di possessi e fu nobilitato [...] Muratori). Morto Leonate, il monastero decadde, la curia romana concesse la badia in commenda e nel 1452 l'abate era divenuto commendatario. Nel 1796 Ferdinando IV ordinò la vendita dei beni della Badia casauriense, vendita che proseguì fin verso il ...
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commendatario
commendatàrio agg. e s. m. [dal lat. mediev. commendatarius]. – 1. Chi godeva di una commenda ecclesiastica: abate c., ecclesiastico che riceveva in commenda un’abbazia. 2. (f. -a) Colui che, nel contratto di commenda, riceve...