SALUZZO, Federico
Rinaldo Comba
da. – Figlio secondogenito del marchese Ludovico I e di Isabella di Monferrato, nacque nel 1442.
La sua carriera, che evidenzia i limiti della proiezione politica della [...] e soprattutto sull’ancora rilevante patrimonio fondiario di Staffarda, che, proprio grazie alle sue decisioni come abatecommendatario, poté essere controllato e goduto direttamente dai marchesi stessi.
Anche le dipendenze monastiche femminili che ...
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FERUFFINI, Filippo
Marina Spinelli
Figlio di Giovanni, giurista e diplomatico, e di Margherita Marliano, nacque probabilmente ad Alessandria intorno agli anni Trenta del sec. XV. La sua famiglia apparteneva [...] di S. Maria" di Sezze, e Domenico, beneficiario della chiesa di S. Giovanni alla Vepra, nei pressi di Milano, in seguito abatecommendatario del monastero di S. Paolo di Mesano vicino a Piacenza. Al momento della sua morte il F., al fine di evitare ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] un simpatizzante dei Borboni e questo non giovò a una sua ulteriore carriera politica.
Sempre nel 1731 il C. divenne abatecommendatario di Subiaco. In questo incarico, che durò tutta la vita, modificò l'ordinamento delle abbazie e l'organizzazìone ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] 18 sett. 1886, e L'Osservatore romano, 17, 18 e 22 sett. 1886; 16 dic. 1887; G. Checchetelli, Pio IX p.o.m. abatecommendatario di Subiaco. Cenni sullo stato economico-morale della città, Roma s.d., p. 8; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I ...
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CASTELLI, Carlo Antonio
Luciano Tamburini
Oriundo di Varese, giunse nei primi anni del Settecento in Piemonte, dove lavorò per Antonio Bertola ottenendo nell’anno 1712 la nomina ad agrimensore e un [...] di Staffarda (1723).
In tale epoca risulta più durevolmente attivo per l’abbazia di Lucedio, la quale – priva d’abatecommendatario dal 1710 al ’28 – aveva nondimeno deciso un piano di riattamento e ricostruzione degli edifici a lei sottoposti. Nel ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] e successivamente di Benevento, carica nella quale venne confermato nel 1486 da Innocenzo VIII, il quale lo elesse anche abatecommendatario di S. Zenobio di Pisa.
Nel 1487, terminati gli incarichi curiali, ebbe la possibilità di fare il suo ingresso ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] generale, il C., sempre in cerca di nuovi lucrosi uffici, fu creato da Giulio III nel 1552 governatore di Fano e quindi abatecommendatario di S. Celso a Milano (Arch. Segr. Vat., Reg. Lat. 1825, f. 36). In questi anni non sembra che il C. si ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] nascere sospetto che il C., dopo aver rinunziato alla prepositura, si facesse monaco olivetano o piuttosto che fosse solamente abatecommendatario di quel monastero (Argelati, I, 2, col. 282).
Noto come professore in utroque e come consulente, il C ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] peste, il C. compì la solenne traslazione delle reliquie di s. Gennaro dal monastero di Montevergine, di cui era abatecommendatario il fratello Oliviero, nel duomo. Subito dopo l'arcivescovo curò la stampa del Proprium o Messale dei santi patroni di ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] Fermo dal 14 genn. 1560 fino alla morte.
Si spense nell'abbazia di S. Leonardo di Siponto (Manfredonia), di cui era abatecommendatario, il 22 dic. 1561. Le sue spoglie furono traslate a Firenze, nella cappella di famiglia in S. Maria Novella.
Fonti ...
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commendatario
commendatàrio agg. e s. m. [dal lat. mediev. commendatarius]. – 1. Chi godeva di una commenda ecclesiastica: abate c., ecclesiastico che riceveva in commenda un’abbazia. 2. (f. -a) Colui che, nel contratto di commenda, riceve...