Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] devono integrare anche altri luoghi, che emergono dalle biografie dei matematici italiani del 13° e 14° sec.: le scuole d’abaco e la letteratura che vi è connessa, che riprende e sviluppa le tradizioni greco-arabe. Questa matematica, che è anche, e ...
Leggi Tutto
La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] dodicimila scolari di ambo i sessi frequentanti scuole di tre tipi: elementari, comuni ad ambo i sessi; tecniche (di abaco) e di ''grammatica e loica'', riservate soltanto ai maschi. Il fenomeno continuò a svilupparsi nel Quattrocento e trovò nuovi ...
Leggi Tutto
Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] introdusse il pondus generale Regni; in età normanna sono documentati pesi diversi per le monete, e una fonte importante, il Liber Abaci di Leonardo Fibonacci, ci informa che intorno al 1202 (anno in cui fu composto il Liber) l'oncia di Messina era ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] . Per la sua stessa mole (m 11,34 × 54,05 di pianta, m 16,27 di altezza le colonne, m2 16 di superficie l'abaco dei capitelli) la costruzione dell'edificio durò così a lungo, dalla metà del VI sec. al 480, che le forme attraversarono uno stadio di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] e far di conto. In alcuni casi, gli ingegneri approfondivano la conoscenza della matematica iscrivendosi alle scuole di abaco, frequentate in genere dai figli dei mercanti. L'insegnamento della geometria avanzata e dell'uso degli strumenti geometrici ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] brani scelti di Palladio sul taglio della legna, un frammento sui venti, una descrizione della moltiplicazione con l'abaco, un depilatorio (psilotrum), alcuni brani parafrasati del Carmen de ponderibus e, infine, un certo numero di frammenti sull ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] tecniche, soprattutto matematiche e giuridiche; i manuali di matematica spesso impartivano gli insegnamenti necessari all'uso dell'abaco e, in alcuni casi, i manuali giuridici erano composti in rima allo scopo di facilitare la memorizzazione ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] , in Lettere ital., XXV (1973), pp. 84-88; Ch. B. Faulhaber, Retóricas clásical y medievales en bibliotecas castellanas, in L'Abaco, IV (1973), pp. 151 -300 e passim; A. P. Campbell, A debate between Shrovetide and Lent, in Archivum latinitatis Medii ...
Leggi Tutto
abaco
àbaco s. m. [dal lat. abăcus, gr. ἄβαξ -ακος «tavoletta»] (pl. -chi). – 1. a. Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; quello dei Romani, per es., portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni...
abaca
abacà (o àbaca) s. m. [dallo spagn. abacá, che è da una voce indigena dell’isola di Luzon, nelle Filippine]. – Fibra tessile, nota anche con il nome di canapa di Manila, ricavata dai picciòli delle foglie di una pianta tropicale, Musa...