Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] d’ogni genere.
In effetti, già prima dei vent’anni gli fu affidato il prestigioso ruolo pubblico di ‘maestro d’abaco’ a Verona, ove, oltre a impartire lezioni private e pubbliche, come egli stesso dichiara, fu consultato come esperto di calcoli ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] parte, per quanto ciò possa sembrare strano, nella seconda metà del XX sec. i vecchi metodi di calcolo con l'abaco erano ancora usati in alcune delle nazioni più industrializzate del mondo. Un'ulteriore complicazione con cui bisogna fare i conti ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] occorre sottolineare il ruolo dei metodi grafici. Per le equazioni più comuni di grado non elevato, si fa progressivamente ricorso ad abachi: uno dei primi è quello di Lalanne, del 1846, per le equazioni di terzo grado. Più in generale si sviluppano ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] specialisti pubblicando a Venezia, nel 1517, il Libro de abaco ("per Nicolo Zopino e Vincentio suo compagno") - dove, inoltre, dar fede a un documento che dice che "maestro Francisco de abacho in casa di Groppi morì adì 10 ottobre 1542" (Verona, Arch ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] nella metà del V sec., parla di addizioni e sottrazioni di ciottoli (su un abaco), e di numeri pari e dispari ottenuti come risultato; chi usava l’abaco aveva perciò già sviluppato una terminologia che più tardi avrebbe avuto un grande significato ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] così modo di impadronirsi della cultura matematica araba. Nel Liber Abaci (1202) egli volgarizzò il sistema di numerazione posizionale, Una larga diffusione dei principi e dei metodi del Liber Abaci si ebbe solo tre secoli dopo, con L. Pacioli ( ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] . Il metodo cinese per contare fu introdotto nel Vietnam, dove intorno al XVII sec. era in uso anche l'abaco cinese. Inoltre, le Origini generali dei metodi matematici (Suanfa tongzong) scritte da Cheng Dawei (1533-1606), matematico della dinastia ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] 'equivalente di un simbolo grafico per lo zero, sia nella forma di un simbolo mancante in una certa posizione, come nell'abaco o nel quipu, sia mediante un qualche segno esplicito. Alcuni di questi modi operazionali di manipolare numeri in un sistema ...
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Numerazione
Walter Maraschini
Come si denominano e come si scrivono i numeri
In ogni lingua i numerali, cioè le parole che indicano i numeri, sono diversi: uno, due, tre in italiano diventano one, two, [...] e un bambino furbo e bravo nei calcoli, decidendo da chi iniziare, può facilmente stabilire ‘a chi tocca’.
Il Liber abaci di Leonardo Pisano
L’introduzione in Europa del sistema posizionale in base 10 è dovuta a Leonardo Pisano, detto il Fibonacci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] e l’eventuale vincita (Williams 2005, pp. 30-31).
Argomenti maggiormente legati alla tradizione delle scuole d’abaco caratterizzano invece la Practica arithmetice. Il testo presenta un’agile trattazione di tutto quanto concerne la numerazione, le ...
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abaco
àbaco s. m. [dal lat. abăcus, gr. ἄβαξ -ακος «tavoletta»] (pl. -chi). – 1. a. Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; quello dei Romani, per es., portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni...
abaca
abacà (o àbaca) s. m. [dallo spagn. abacá, che è da una voce indigena dell’isola di Luzon, nelle Filippine]. – Fibra tessile, nota anche con il nome di canapa di Manila, ricavata dai picciòli delle foglie di una pianta tropicale, Musa...